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“Primavera in Riserva 2010”: due appuntamenti imperdibili!
Riceviamo dall’ass. Amici di Punta Aderci
Comunicato stampa del 22/04/2010
“Primavera in Riserva 2010”: due appuntamenti imperdibili!
Il Comune di Vasto, in collaborazione con la COGECSTRE gestore della Riserva Naturale Regionale di Punta Aderci, con l’associazione Amici di Punta Aderci e con la preziosa collaborazione delle Giacche Verdi di Vasto, nell’ambito del programma “Primavera in Riserva 2010” ricorda, per i prossimi 24 e 25 Aprile, due eventi imperdibili. Per il 24 Aprile è previsto l’appuntamento “In Bike sulla via Verde della Costa Teatina”, ovvero una tranquilla pedalata sui sentieri della Riserva in Mountain Bike con una guida. Il giorno successivo, domenica 25 Aprile, sarà la volta dell’evento in programma “Erbe di Campo nella Riserva”, una passeggiata con guida alla scoperta delle erbe di campo sui sentieri della Riserva.
Due eventi che permetteranno ai partecipanti di scoprire e riscoprire la Riserva e le sue meravigliose particolarità e i suoi valori naturalistici ed ambientali in un periodo dell’anno che vede il territorio della Riserva di Punta Aderci ricoprirsi di nuovi colori e invaso da nuovi profumi primaverili.
Questi prossimi appuntamenti in programma saranno anche ottimi modi per condividere questa grande risorsa turistico-ambientale per la nostra città, con un occhio sempre attento alla continua difesa di questo nostro importante territorio. La Riserva, una risorsa da valorizzare sempre di più tenendo a cuore il rispetto e la difesa del Bene Comune. Infatti, la valorizzazione, la cura e il senso di appartenenza al nostro territorio è il l’intento comune che ha visto insieme le associazioni vastesi CAI, FAI, Arci e la coop. COGECSTRE la domenica successiva alla pasquetta, per ripulire la bellissima pineta del sito SIC Marina di Vasto (vicino all’Oasi dell’anziano) dai residui della scampagnate; un gesto che vorrebbe essere di esempio a chi si dimostra insensibile, pur scegliendo di trascorrere una giornata all’aria aperta in luoghi naturali. Sarebbe auspicabile prevedere, nei giorni dell’anno in cui, per tradizione, si organizzano scampagnate, maggiori controlli da parte dell’Amministrazione e dei Vigili Urbani per scoraggiare simili comportamenti, ma prima di tutto sperare nel buon senso dei cittadini affinché siano loro stessi sostenitori di attività di vigilanza verso coloro che usano comportamenti irresponsabili e incivili, che danneggiano quanto di più a cuore noi vastesi abbiamo, la nostra bella città.
Consiglio comunale contrario alla cava all'unanimità
Comunicato stampa Amici di Punta Aderci
Cava di Punta Penna: consiglio comunale contrario all’unanimità
L’associazione “Amici di Punta Aderci” è molto soddisfatta del risultato ottenuto durante il Consiglio Comunale di Vasto del 18 gennaio in cui, all’ordine del giorno, c’era la discussione in riferimento al progetto della cava di sabbia a Punta Penna. Dopo le mobilitazioni cittadine dei giorni scorsi, con un voto unanime, anche il Consiglio comunale, dice ‘No alla Cava’.
“Per adesso, vince il buon senso e la ragionevolezza” dice Nunzia Salvatorelli, presidente dell’associazione, “ed e’ stato incoraggiante vedere come, in questa battaglia, maggioranza ed opposizione in Consiglio si siano trovate d’accordo sul decretare pericoloso e inutile un intervento di questo tipo per il nostro territorio”.
Realizzare una cava del genere, senza le dovute, sacrosante e precise valutazioni, infatti, non andrebbe nella direzione di una maggiore valorizzazione della Riserva Naturale di Punta Aderci, ma verso un rischio ipotetico, e quindi non quantificabile, di danneggiamento del territorio costiero e marino. La città subirebbe, inoltre, un grave danno economico poiché Vasto, con vocazione al turismo, potrebbe perdere una delle sue peculiarità di maggior pregio, una zona tra le più belle e visitate della costa adriatica. Ogni anno, infatti, si registrano incrementi di visitatori che arrivano sia da altre regioni italiane, ma anche da paesi esteri, e che scelgono il nostro territorio per trascorrere le loro vacanze proprio per le nostre unicità. “Dobbiamo lavorare, quindi, affinché si renda sempre più attraente e accogliente il nostro territorio”, conclude il presidente, “per generare quel movimento di persone che possa dare più benessere alla città e più opportunità per i giovani. E’ importante adesso che la Regione Abruzzo faccia le sue giuste e dovute valutazioni, considerando la volontà popolare del Vastese”.
Domani al consiglio comunale si parlerà della cava sottomarina
Riceviamo dall’ass. Amici di Punta Aderci
Cari Amici di Punta Aderci, stiamo assistendo in questi giorni ad un gran fermento in merito alla notizia dell’imminente avvio dei lavori per la cava sottomarina che interesserà il nostro mare.
Come sapete in questo periodo abbiamo tentato di informarci, documentarci e capire quali potrebbero essere le possibili conseguenze di una simile iniziativa, non avendo avuto alcuna rassicurazione in merito, siamo veramente preoccupati per come stanno andando avanti le cose.Lunedi 18 gennaio alle ore 15 ci sarà a Vasto un consiglio comunale, in cui verrà trattato il problema della cava sottomarina.
E’ indispensabile la partecipazione di tutti noi e di quante più persone, sensibili all’argomento, riusciremo a coinvolgere.
Probabilmente solo il nostro intervento, la nostra presenza, la nostra voce possono qualcosa rispetto a questa insensata iniziativa.Ringraziandovi sin d’ora per il sicuro interesse che dimostrerete, ci auguriamo di vederci domani.
con i migliori saluti
Rosanna Del Negro
Segreteria Ass. Amici di Punta Aderci
Si abbandoni il progetto della cava di estrazione di sedimenti a Punta Penna. Mancano i presupposti politici e tecnici.
Riceviamo da Arci Vasto
Si abbandoni il progetto della cava di estrazione di sedimenti a Punta Penna. Mancano i presupposti politici e tecnici.
Nei giorni scorsi, le associazioni WWF Zona Frentana e Costa Teatina, Arci Prov. di Chieti, CAI Vasto e Amici di Punta Aderci, sono venute a conoscenza della disponibilità, da parte del Responsabile del Procedimento dell’Ufficio competente della Regione Abruzzo Ing. Raggi, alla rivisitazione tecnica del progetto di una cava marina di estrazione di sedimenti nel litorale antistante Punta Penna.
Ferme restando le motivazioni che ci spingono ad esprimere la nostra totale contrarietà al progetto, apprendiamo dall’Ing. Raggi che la sabbia estratta nel litorale vastese è esclusivamente funzionale al ripascimento del litorale di Casalbordino.
“E’ bene precisare – affermano i rappresentanti delle associazioni – che la spiaggia di Casalbordino, in pochissimi anni, è stata già interessata da almeno 5 interventi di ripascimento, i cui risultati sono stati inutili e dannosi per il litorale stesso. Considerando che l’erosione costiera è stata inferiore laddove si è conservata maggiormente la fascia dunale (a nord), si ritiene che gli interventi debbano andare nella direzione di in un consolidamento delle dune presenti, che rappresentano l’unica vera protezione della spiaggia all’azione erosiva di vento e correnti, piuttosto che di un ulteriore ripascimento di sabbia che verrebbe portata via dalle mareggiate.
A sostegno di ciò, nella conferenza dei servizi del 18 novembre, il Sindaco di Casalbordino Remo Bello, ha affermato che “il precedente ripascimento ha fatto danni e ha rovinato la qualità della sabbia” aggiungendo che “tutto ciò che è nella sua facoltà di Sindaco per bloccare l’opera verrà fatto”. Una netta contrarietà che si aggiunge a quella espressa nella medesima sede dal rappresentante del Comune di Vasto.
“A questo punto – concludono i responsabili dei sodalizi ambientalisti – non vi sono le condizioni tecniche, scientifiche e politiche per proseguire oltre. Il progetto venga, quindi, definitivamente abbandonato”
WWF Zona Frentana e Costa Teatina
ARCI Provincia di Chieti
Ass. Amici di Punta Aderci
CAI Vasto
Cava di sabbia: la relazione del prof. Stoppa conferma i nostri dubbi
Dall’Associazione ‘Amici di Punta Aderci’, riceviamo.
Cava di sabbia a Punta Penna: la relazione del prof. Stoppa conferma i nostri dubbi.
“E’ un dovere di questa associazione verso i propri soci cercare di sapere, con assoluta chiarezza e precisione, quali possano essere le reali conseguenze di una cava di sabbia nelle immediate vicinanze delle Riserva Naturale di Punta Aderci” – afferma Nunzia Salvatorelli, presidente dell’associazione “Amici di Punta Aderci” – “Ed è proprio in quest’ottica” – prosegue – “che è stata organizzata questa conferenza conoscitiva tenuta dal Prof. Stoppa”.
La conferenza, organizzata insieme dalle associazioni Amici di Punta Aderci, Porta Nuova, ARCI, CAI, Legambiente, FARE VERDE, WWF, dal titolo “ASPETTI GEOLOGICI ED AMBIENTALI LEGATI ALLA GESTIONE DELLA COSTA E AL RIPASCIMENTO” che si è tenuta sabato scorso 28 novembre, ha visto la presenza del Prof. Francesco Stoppa, direttore del Dipartimento di Scienza della Terra dell’Università Gabriele D’Annunzio. Durante la sua relazione, il professore ha confermato i dubbi e le perplessità sull’utilità di questo progetto che, lo ricordiamo, servirebbe per prelevare circa 1.000.000 di metri cubi di sabbia dai fondali di Vasto per il ripascimento di altri lidi regionali.
“Continuiamo a dire” – aggiunge la Salvatorelli – “che vogliamo vederci chiaro su questa vicenda e che continueremo ed ascoltare anche altri pareri di professionisti per meglio delineare la questione e non lasciare nulla al caso”.
Infatti l’intervento sui fondali non sembra di bassa portata e le parole del professor Stoppa hanno confermato, dal punto di vista scientifico, le perplessità dei soci e degli amanti di quella zona di mare. Il concetto base del professore è stato che la Natura è “costretta” a cercare sempre un equilibrio perfetto tra tutte le forze che intervengono e, creare in maniera artificiale una “sorta di piccolo canyon” a qualche decina di metri di distanza dalla riva di Punta Penna, costringerebbe il mare a riprendere il materiale sabbioso da altri posti. Su questa precisa domanda: “Potrebbe essere la spiaggia di Punta Penna la restitutrice di questo materiale?”, il professore non ha confermato ma, purtroppo, non ha nemmeno escluso totalmente tale eventualità.
La riserva naturale di Punta Aderci è dal punto di vista dello sviluppo turistico-ambientale una grande risorsa per il nostro territorio, ma anche per tutta la regione Abruzzo. Questa valenza è condivisa sia a livello provinciale che regionale, pertanto è incomprensibile un progetto che possa minacciare un’area di così grande importanza e rilevanza ambientale.
30/11/2009
Roberto De Ficis –Addetto Stampa
Gli 'Amici di Punta Aderci', contrari alla cava a Punta Penna
Dall’Associazione ‘Amici di Punta Aderci’, riceviamo e pubblichiamo.
Cava di sabbia a Punta Penna: vogliamo vederci chiaro.
Siamo venuti a conoscenza, in questi giorni, di un progetto regionale per la costruzione in mare di una cava di sabbia nelle immediate vicinanze delle spiaggia di Punta Penna e, di conseguenza, adiacente la Riserva Naturale di Punta Aderci. Come sembra, detto progetto servirà a sottrarre circa un milione di metri cubi di sabbia dai fondali di Punta Penna per il ripascimento di altri lidi regionali. Non abbiamo, tutt’ora, ben inteso cosa comporterebbe la privazione di una quantità così enorme di sabbia all’ecosistema marino e costiero.
Noi dell’associazione “Amici di Punta Aderci”, abbiamo come obiettivo la salvaguardia e la valorizzazione della Riserva Naturale di Punta Aderci e, per questo motivo, ci stiamo già muovendo per capire l’entità di impatto che un progetto di questo genere potrebbe avere sul territorio protetto e ci stiamo apprestando a sentire, al più presto, pareri autorevoli e consulenze di professionisti che possano meglio delineare gli scenari che porterebbe una scelta di questo tipo.
Nell’eventualità non fossero garantiti il rispetto e la conservazione della zona protetta, metteremo in atto tutte le operazioni necessarie per la difesa della Riserva, ritenendolo nostro comune ed enorme patrimonio.
Un mare di bici per 'Tutta nostra la città', soddisfatti gli organizzatori.
Riceviamo e pubblichiamo da l’associazione ‘Amici di Punta Aderci’.
Un mare di bici per “Tutta nostra la città”, soddisfatti gli organizzatori.
Un mare di bici, domenica 15 novembre, ha invaso le vie del centro storico di Vasto in occasione della manifestazione “Tutta nostra la città”, nell’ambito della settimana dell’UNESCO di educazione allo Sviluppo Responsabile. Molto soddisfatte le associazioni “Amici di Punta Aderci” e Su.Mo, organizzatrici dell’evento.
La cronaca di un giorno insolito ci dice che, in mattinata, una festosa carovana di circa 150 bici si è mossa da Piazza De Gasperi, nel quartiere San Paolo, fino ad arrivare nell’isola pedonale di Via Adriatica. Lungo il tragitto, i pedoni osservavano incuriositi e stupiti la numerosa “compagnia a due ruote” munita di fischietti e buon umore, mentre le auto erano costrette ad accostarsi per dare via libera a questo bell’esempio di “mobilità sostenibile”. Da piazza Verdi in poi, le strade sono state chiuse totalmente al traffico, e la carovana ha percorso le vie dell’antica Histonium, fino a giungere nella centralissima piazza Barbacani per poi proseguire nel tracciato urbano di lenta riscoperta della città.
Il clima quasi primaverile ha fatto la sua parte per l’ottima riuscita della manifestazione. Infatti, non si erano mai visti così tanti amanti della bici tutti insieme nella cittadina rivierasca, uniti per dare il messaggio chiaro di necessità di attenzione all’ecologia e allo sviluppo sostenibile di cui l’associazione “Amici di Punta Aderci” si fa promotrice e al concetto di mobilità sostenibile, promosso da Su.Mo.
Sono stati tanti i commenti positivi e, a volte, entusiasti dei partecipanti che chiedono a gran voce di proseguire con queste iniziative. “Ci saranno altre iniziative così” – ci assicura Nunzia Salvatorelli, presidente di ‘Amici di Punta Aderci’ – “soprattutto dopo l’ottima riuscita di questa manifestazione. E’ stata la nostra prima uscita pubblica” – prosegue la Salvatorelli – “siamo davvero soddisfatti della risposta della cittadinanza, abbiamo già più di 200 iscritti che condividono il nostro progetto comune di sviluppo responsabile e di tutela e valorizzazione del nostro territorio. Punta Aderci è una grande risorsa, è un valore aggiunto per Vasto”.
Un’occasione che ha dato la possibilità a tutti, dai bambini, agli adulti e agli anziani, di passare una mattinata allegra e spensierata e, soprattutto, ecosostenibile. Il ringraziamento va a tutti coloro che hanno appoggiato e partecipato a questo evento nella speranza che occasioni del genere non siano più solo manifestazioni sporadiche, ma che comincino ad essere adottate come un vero stile di vita condiviso da tanti.
'Tutta nostra la città'
Dall’Associazione ‘Amici di Punta Aderci’, riceviamo.
Per la settimana UNESCO, “Tutta nostra la città”
Domenica 15 Novembre a Vasto, in occasione della settimana dell’UNESCO di educazione allo Sviluppo Responsabile, sostenuta dall’Amministrazione Comunale di Vasto, l’associazione “Amici di Punta Aderci” si presenta alla città partecipando con un proprio punto informativo all’interno della manifestazione. Sarà quindi possibile conoscere meglio l’associazione, i motivi principali che hanno spinto i soci alla sua costituzione e le iniziative che sta preparando per il futuro. Ci sarà anche la possibilità di informarsi sull’iscrizione dei nuovi soci e sulle modalità di partecipazione volontaria. La giornata inizierà con la prima edizione di “Tutta nostra la città”, passeggiata in bicicletta promossa dalla neonata associazione e dall’associazione SUMO.
Il presidente Nunzia Salvatorelli invita a prendere parte all’amichevole pedalata che partirà da Piazza De Gasperi (quartiere San Paolo) alle ore 9.30, attraverserà Corso Mazzini e giungerà nel centro storico che sarà per l’occasione chiuso al traffico veicolare. La passeggiata in bici terminerà in Via Adriatica, belvedere cittadino recentemente trasformato in isola pedonale e luogo della manifestazione dell’UNESCO.
Gli “Amici di Punta Aderci” promuovono questa iniziativa allo scopo di incentivare l’uso della bicicletta per percorrere il territorio urbano con lentezza in modo da poterlo gustare e apprezzare appieno e per creare un’occasione per far trascorrere piacevolmente una giornata di festa alle famiglie. Un modo per coniugare sport, ambiente e cultura, quindi, riscoprendo le vie del centro storico dell’antica Histonium. Un’iniziativa che si spera coinvolga tutti, adulti e ragazzi per sensibilizzare al rispetto per l’ambiente e alla valorizzazione degli spazi cittadini.
Quindi, tutti in sella, e appuntamento domenica prossima, 15 Novembre, in Piazza De Gasperi alle ore 9.30 per una domenica più “sostenibile”.