Petizione "Libera la riserva di Punta Aderci dalle auto"
Aggiungi in questa pagina un commento con il tuo NOME e il tuo COGNOME per firmare la petizione proposta da Mac per bandire l’accesso alle auto e a tutti i veicoli a motore all’interno della Riserva Naturale di Punta Aderci.
Verrai aggiunto all’elenco dei firmatari nella pagina al link seguente.
» Leggi il testo della petizione
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Ringraziamo tutti coloro che hanno firmato fino ad oggi. Alcuni, però, hanno omesso il cognome o il nome: per favore, firmate di nuovo con nome e cognome così potremo inserirvi nell’elenco dei firmatari.
Punta Aderci ingresso sud
All’interno della riserva dall’ingresso a sud, nella zona industriale di Punta Penna
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Punta Aderci ingresso nord
Seguendo l’ex tracciato ferroviario all’interno della riserva dall’ingresso nord
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Non posso che appoggiare l’iniziativa. Ricordo anche un tentativo d’opposizione civile fatto con amici qualche estate fa, il problema è antico…
Aderisco senza riserve alla proposta.
Grazie!
Massimiliano del Viscio
giugno 9, 2007 at 7:36 PM
Dopo l’esperienza del Pasquone quando ho visto le macchine parcheggiate a pochi metri dalla spiaggia tra Motta Grossa e Casalbordino non posso che sostenere l’iniziativa.
RobDel79
giugno 11, 2007 at 9:15 am
Pienamente d’accordo publicizzare una riserva naturale in queste condizioni è scandaloso!
Riserva che dovrebbe rappresentare il rilancio della costa ed invece è puntualmente invasa da macchine! Come si può pensare ad una reintroduzione della flora e fauna mediterranea se si continua così?
Alessandro Gentile
giugno 11, 2007 at 12:35 PM
senza riserve..procedete
Ettore dl
giugno 11, 2007 at 3:15 PM
Non sono di vasto, ma mi dispiace che un bel posto come punta aderci è in queste condizioni
leonardo armillotta
giugno 11, 2007 at 3:18 PM
Propongo l’istituzione di sanzioni salatissime ai trasgressori sia per il transito con le auto che con le moto e ancora piu’ salate per chi venga sorpreso ad abbandonare rifiuti nella zona.
Luca Fanaro
P.S. Comunque per bloccare le auto c’e’ un sistema abbastanza efficiente e rapido: la sbarra che hanno messo anche a Punta Penna.
Luca
giugno 11, 2007 at 4:11 PM
Infatti se deve essere una riserva, che sia una riserva. Aggiungerei che occore pure una pulita ogni tanto, ed il parcheggio custodito….
Ciao a tutti
Paolo del Viscio
giugno 12, 2007 at 3:16 PM
D’accordissimo a proteggere i piccoli paradisi.
Ce ne sono sempre meno e sempre di più ne abbiamo bisogno.
Marco Taglienti
giugno 12, 2007 at 4:58 PM
Concordo con l’iniziativa!!
Maurizio Zattini
giugno 12, 2007 at 4:59 PM
Sono d’accordissimo con la proposta. Certe zone vanno decisamente protette.
Dario D'Onofrio
giugno 14, 2007 at 11:58 PM
Sono pienamente d’accordo; anche se non sono di Vasto
Anna Sala
giugno 15, 2007 at 2:25 PM
Firmato
gronzitti
giugno 18, 2007 at 6:33 PM
Sono un militante di rifondazione comunista,circa un anno fa il circolo insieme a dei volontari ha ripulito la zona di Punta Aderci.Purtroppo l’adesione è stata scarsa,comunque visto che la situazione di disagio permane,trovo giusto appoggiare la vostra iniziativa.
Andrea Antenucci
giugno 19, 2007 at 12:40 PM
Ciao a tutti,
sono consigliere comunale di Rifondazione, sottoscrivo a pieno questa petizione, preparerò un interrogazione sulla pulizia nel prossimo consiglio e un ordine del giorno che obblighi il comune a chiudere l’acceso alle macchine.
Mac, mi manderesti via mail indicazioni esatti su dove hai trovato i rifiuti?
Propongo di organizzare una pulizia come cittadini, prima del prossimo consiglio per poi dar maggiore valenza all’interrogazione che porterò in aula. Per adesioni, consigli, idee vi lascio la mia mail: smargios@libero.it
Fabio Smargiassi
giugno 19, 2007 at 1:56 PM
Ovviamente siamo lieti che l’iniziativa si trasformi in una interrogazione e ti ringraziamo: speriamo venga accolta positivamente.
Però la raccolta firme non si ferma fino a quando non vedremo gli accessi a Punta Aderci bloccati. Non per mancanza di fiducia nei tuoi confronti, ma perchè la tutela della riserva merita tutto il nostro impegno.
Appoggiamo anche la tua proposta di una pulizia volontaria. Anzi, ti pregherei di inserire un articolo con i detagli per coloro che vogliono partecipare.
Grazie!
Spanish
giugno 19, 2007 at 4:10 PM
Il mio non voleva assolutamente essere un freno alla raccolta firme, anzi la raccolta deve proseguire;più se ne raccolgono e più effetto farà sugli amministratori. Non ho garanzie che tale proposta verrà adottata. Quindi proverò direttamente in consiglio comunale a sondare il terreno. E’ scontato dire che come partito, e sopratutto come cittadini, teniamo moltissimo alla tutela della costa e questa amministrazione ha il dovere, perlomeno, di rendere la riserva realmente tale. Questo sicuramente può essere un piccolo ma importante passo in avanti verso questa strada. Condivido pienamente che l’impegno deve essere di tutti.
Buona lavoro, e speriamo bene.
Fabio Smargiassi
giugno 19, 2007 at 5:25 PM
Ciao Fabio per la localizzazione dei rifiuti puoi guardare qui:
http://www.vastesi.com/blog/2007/03/18/punta-aderci-qual-e-il-vero-disastro/
è la zona della spiaggia fra i 2 promontori
admin
giugno 20, 2007 at 9:50 am
non voglio fare il guastafest, ci mancehrebbe, ma i problemi pegiori non sono le auto. ce ne accorgiamo semplicemente perchè sono piu’ visibili. Lo Stirene purtroppo lo sentono solo le nostre cellule interne……..
http://www.portanuovavasto.it/inquinamentoatmosferico/05_09_17_puntapenna.htm
http://www.portanuovavasto.it/inquinamentoatmosferico/05_09_24_puntapenna2.htm
Lo stabilimento della Fox Petroli S.p.A.. Lo stabilimento e deposito di oli minerali della Fox Petroli S.p.A., attivo già dal 1996, è il maggiore in Italia nel suo settore[7]. E’ classificato come uno stabilimento a rischio di incidente rilevante[8].
Che cosa sono gli stabilimenti a rischio di incidente rilevante. A seguito del gravissimo incidente accaduto nel 1976 presso l’impianto Icmesa-Givaudan di Seveso, in Lombardia, la Comunità Europea ha emanato, nell’arco di poco più di un ventennio, ben tre direttive[9] finalizzate alla prevenzione del rischio industriale. In base ad esse si definiscono “stabilimenti a rischio di incidente rilevante” quelle industrie o depositi che, sia per tipo e quantitativo di sostanze pericolose utilizzate, sia per processi produttivi impiegati, potrebbero causare “un evento quale un’emissione, un incendio o un’esplosione di grande entità”[…]“che dia luogo ad un pericolo grave, immediato o differito, per la salute umana e/o per l’ambiente, all’interno o all’esterno dello stabilimento, e in cui intervengano una o più sostanze pericolose[1
cioe’ se scoppia quest’industria il reparto di oncologia di Pescara avrebbe molto materiale su cui lavorare……
spapparo
giugno 20, 2007 at 8:31 PM
Una grande iniziativa per una grande zona naturale
Michele
giugno 20, 2007 at 11:53 PM
È vero: auto e moto non sono l’unico problema della Riserva. La nostra petizione è solo il primo passo e ci sembra anche piuttosto semplice: mettere tre sbarre non è tanto difficile.
Iniziamo da qui perchè non solo crediamo che bloccare i mezzi a motore sia essenziale per diminuire la sporcizia, ma anche perchè bisogna dare un segnale forte ai cittadini: Punta Aderci è una Riserva Naturale, non una spiaggia qualsiasi.
Dobbiamo educarci al rispetto dell’area e bloccare l’accesso alle auto è il primo, importante e visibile segnale dell’importanza di Punta Aderci e dell’interesse delle istituzioni.
Spanish
giugno 20, 2007 at 11:55 PM
Premetto che sono favorevole ad una chiusura della riserva, anche perchè frequentandola spesso in bici ho avuto modo di vedere mezzi a motore di tutti i generi; penso però che una chiusura totale e senza alternative impedisca la fruizione della stessa riserva a coloro che magari non possono fare la strada a piedi. Non sarebbe proprio possibile pensare ad un pulmino navetta che, ad esempio ogni 30 minuti, porti i bagnanti vicino alla spiaggetta? Saluti a tutti
paolo 2
giugno 21, 2007 at 2:03 PM
Vi invito, se possibile, a dibattere sulle proposte nello spazio riservato all’articolo vele legambiente e non qui
Per lasciare questa pagina solo alle firme
MAC
giugno 21, 2007 at 3:29 PM
firmato anche me, zona San Paolo
Michelina Sputore
giugno 21, 2007 at 7:51 PM
brava signora Michelina………….
spapparo
giugno 21, 2007 at 7:52 PM
Ci sono anch’io…
Bell’iniziativa… speriamo bene.
Sandro Lu.
giugno 21, 2007 at 8:38 PM
Firmato.
Luca Di Casoli
giugno 21, 2007 at 8:46 PM
in rguardo a Punta Aderci quella è di tutti i cttadini VASTESI e non VASTESI, è di qulle famiglie che a fine settimana non posso affittare lombrellone alle concessioni lungo la costa.
Perchè non guardiamo circa un chilometro prima dove c’è una discoteca che fa baccano fina all’alba è nessuno ne parla, a vastomarina non ce piu siaggia libera sideve solo pagare,ma infrastrure per un disabile zero. Io vi parlo da disabile in carrozzina.
Grazie!
luigi41greco
giugno 22, 2007 at 10:04 am
luigi.greco41@virglio.it
luigi41greco
giugno 22, 2007 at 10:06 am
Una buona iniziativa ma nel caso in cui andasse in porto la spiaggia di punta Aderci,biciclette a parte ,diventerebbe una spiaggia abbandonata in quanto sia l’accesso nella zona industriale che quello dal maneggio richiederebbero più di un chilometro (ottimisticamente parlando) a piedi .
Nella stagione estiva ,questa in particolare ,sfido chiunque a fere una fatica del genere.Vista da un punto di vista ambientale “estremo” sarebbe una buona iniziativa che si scontrerebbe pero’ con il punto di vista turistico e non solo.
La scelta più idonea alla situazione francamente è molto difficile.
Eustachio Frangione – Giacche Verdi – Vasto
eustachio
giugno 22, 2007 at 10:48 am
Fatto!!!
Vincenzo
giugno 22, 2007 at 11:15 am
Eustachio ma ti sei preso l’insolazione stamattina???
Il maneggio? Spiaggia abbandonata? 1 km?
Dalla zona industriale scendo a piedi, dal maneggio cumunque ci sono 1430 metri in linea d’aria ( misurati da google earth).
ambientalismo estremo? e tu dovresti fare la giacca verde?
scontrasri da punto di vista turistico?
per l’amore di Gesu’ Bambino, lascia il corpo delle Giacche VErdi ora…..
spapparo
giugno 22, 2007 at 2:08 PM
abbiamo aggiunto il link che porta direttamente a questa pagina.
vi consigliamo pero’ di portarlo su cartaceo, magari gia’ da questo week.-end qualcuno di buona volonta’ che ,armato di passione, si metta con un tavolino a raccogliere le firme alla rotonda a Vasto Marina, sicuramente ne raccoglierebbe moltissime.
Per evitare di pagare la Tosap, basta che vi sia l’appoggio di qualche associazione.
saluti a voi
informagiovanivasto.blogspot.com
INFORMAGIOVANI
giugno 22, 2007 at 2:22 PM
Io ci sono, voglio esserci e ci sarò—lascamo intatta la riserva!!!!
Daniela
daniela
giugno 22, 2007 at 4:25 PM
Concordo daniela. Meno macchine e moto, meno munnezza
Roberto Del Borrello
giugno 22, 2007 at 5:10 PM
Sono d’accordo con la proposta.
L’estate Aderci diventa una pattumiera per famiglie al pascolo, ineducate al rispetto della natura.
Farsi anche 2 kilometri a piedi per godersi una bellezza paesaggistica del genere è il minimo che un buon naturalista possa fare…(andate all’estero e ve ne renderete conto…)
Se ami le comodità puoi anche andare a Vasto Marina….:)
Bravi continuate così
Frank
giugno 23, 2007 at 12:00 am
Concordo in pieno con la petizione. E’ vero, l’inaccessibilità alle auto non tutela pienamente la riserva, ma almeno si cominci da qualcosa …
Carmine Tomeo
giugno 23, 2007 at 8:46 am
buona iniziativa per cominciare a mantenere integra la riserva.
Cristina Zannotti
giugno 23, 2007 at 8:47 am
Un buon inizio, sono con voi.
Pietro Barone
giugno 23, 2007 at 3:04 PM
Sono entusiasta per l’iniziativa!!!
Salvaguardiamo Punta Aderci.
Grazie,Ines
Ines Crisci
giugno 25, 2007 at 6:14 PM
Sono anni che frequento la riserva e puntualmente c’e’ chi la vuole barricare.Accomodatevi pure ma chi non ha peccato scagli la prima pietra.Ho letto da qualche parte che la terra ha un virus che si chiama uomo.Eliminiamolo!!!
davide delle donne
giugno 25, 2007 at 11:42 PM
Bella iniziativa, speriamo che siano in molti ad appoggiarla.
Michele Liberatore
giugno 26, 2007 at 11:08 am
Caro Davide, la petizione è una iniziativa seria, se non intendi appoggiarla puoi scrivere commenti ironici o sarcastici, ma altrove. Grazie.
admin
giugno 26, 2007 at 11:34 am
Una bella iniziativa di carattere popolare. continuate cosi’!!!
Gino Francese
giugno 26, 2007 at 12:55 PM
io sono oltre 35 anni che frequento quei luoghi, sarebbe davvero tristissimo lasciarlo in balia della scelleratezza del’uomo. grazie a voi.
Maria Cesaria Cinquina
giugno 26, 2007 at 12:57 PM
Vedi non si tratta di essere sarcastico pero’ perche’ per colpa dei soliti ignoti dobbiamo far pagare il conto a chi vuole vivere una domenica in pace con la sua famiglia?Invito tutti a passare una giornata in quei luoghi e sicuramente vedra’qualche maleducato (si dice che la mamma degli stolti e’ sempre incinta)ma garantisco che il 99,9% delle persone e’ sensibile ,pulita ,rispettosa della bellezza di Punta Aderci.Chiuderla alle auto sarebbe come mortificare tutte le persone che sono corrette e che se vedono qualche vandalo non hanno paura a telefonare alle Autorita’competenti.Ciao da Davide
Davide Delle Donne
giugno 27, 2007 at 11:40 PM
Aderisco e spero di poter dare una mano!
Una città turistica non sfrutta la natura ma per vocazione la protegge!
Daniela
daniela
giugno 28, 2007 at 10:56 am
la tua teoria fa acqua…
da una parte dici che siamo sensibili, beh allora beccati questo 1-0 per me:
http://it.youtube.com/watch?v=baQCSLGVN9M
Si chiama RISERVA appunto perche’ e’ RISERVATO e perchè c’è da PRESERVARE qualcosa, 2-0 senza appello.
x davide
giugno 28, 2007 at 2:03 PM
Davide, sono sicuro che non sei tra quelli che sporcano, pescano e distruggono. Però dobbiamo proteggere la Riserva Naturale da chi non è come te. Vedi, lí il divieto c’è già. Noi non chiediamo di mettere il divieto, ma di applicare la legge. Quindi, permettimi, se vai con l’auto lí, fai qualcosa d’illegale, anche se poi non sporchi.
In ogni caso, ribadisco un’idea già sottolineata: è il primo passo per la salvezza di tutta l’area; serve anche a dare un segnale ai turisti e ai vastesi: è una Rierva Naturale, non una spiaggia qualsiasi; infine, in quale parco o riserva puoi entrare con l’auto?
Saludos.
Spanish
giugno 28, 2007 at 4:13 PM
Se va in porto la petizione birra per tutti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Gabriele Simone
giugno 28, 2007 at 6:47 PM
Perche’vuoi dare all’uomo la responsabilita’ del cedimento della roccia che hai fatto vedere?Il mare ha negli anni eroso la roccia fino al punto che non ha retto piu’.Che la civilta’ abbia causato tantissimi disastri ambientali e attualmente e’ causa di disastri ancora piu’ enormi e’ indubbio e concordo con te,pero’la riserva va per me difesa diversamente . Apprezzarla con la responsabilita’ e consapevolezza di essere in luoghi “Preziosi”e “Esclusivi” e quindi accarezzarla e preservarla intatta.Ho letto che i boy scout hanno come motto “Lascia le cose migliori che trovi meglio di come le hai trovate”.Punta Aderci e’ un Paradiso che deve rimanere cosi’come’ e deve essere migliorato ,ma fruibile dai cittadini anche anziani e diversamente abili.Perche’non fare un servizio navetta gratuito?
Davide Delle donne
giugno 28, 2007 at 10:54 PM
Firmo volentieri questa proposta.
Sono un frequentatore della riserva da ben 14 anni e ho notato che da quando la cosa è stata in qualche modo regolarizzata qualche piccolo passo in avanti è stato fatto.
Conosco bene la realtà dei parchi sia essi marini che montani e vi posso assicurare che quando una zona protetta entra a pieno regime il territorio si arrichisce di un valore aggiunto ineguagliabile, soprattutto sotto il punto di vista turistico.
Oltre al divieto di accesso, alle macchine e moto nella riserva, mi soffermerei anche sul problema della delinquenza minorile o comunque proveniente dai giovanissimi.
Ho notato che sia nella città che nella riserva le bombolette spray la fanno da padrone senza contare poi i danni alle strutture pubblice e alle macchine che vengono o rubate o rotte fuori dalla riserva.
Opterei per l’installazione di un bel servizio di videosorveglianza, in questo modo si potrebbe creare un deterrente nei confronti di questi vandali.
Consiglierei, inoltre, che nella eventualità una qualsiasi persona viene individuata a compiere tali forme “artistiche” risarcisca pesantemente i danni prodotti e che la cosa venga resa pubblica, ci siamo stancati di vedere denaro pubblico utilizzato per recuperare le scelleratezze di ragazzi senza cervello.
Tutto ciò che ho detto sembra una stupidaggine ma a mio avviso determina l’immagine esterna della città.
Spero che si ricominci a vivere una città più civile.
GRAZIE
fabrizio di mascio
giugno 29, 2007 at 11:19 am
e mo cosa c’entrano i writers con la riserva?
hai le idee davvero molto confuse, adesso sono quelli che dipingono con gli spray ad essere il vero problema, non l’amianto della ex SVOA o lo stirene della Puccioni.
x fabrizio
giugno 29, 2007 at 1:01 PM
penso che fabrizio si riferisse alle “casette” in legno sistematicamente rovinate dai writers!
La video sorveglianza è una bella trovata che però non riesce a decollare neanche in piazza, difficile poi mettere telecamere in un posto buio come punta d’erce!
p.s.
pregherei chi interviene di firmarsi e di non nascondersi dietro l’anonimato
MAC
giugno 29, 2007 at 2:30 PM
Ottima idea….approvo e dò il mio appoggio, se può servire a dare una mano in questa bella impresa. Purtroppo impegni lavorativi mi tengono lontano dalla mia terra, ma faccio il possibile per esserci anche io.
Saluti e complimenti per l’iniziativa.
Lorenzo.
Lorenzo Padoan
giugno 29, 2007 at 3:12 PM
L’ iniziativa è valida. Qualcuno ha detto che bisogna unire le forze, ed è la realta. é l’ unico modo per uscire da questo nuovo feudalesimo.
Il problema della sicurezza accennato nei post precedenti è a cuore anche di coloro che gestiscono la riserva. Sarebbe bello dotare Punta Aderci dello stesso sistema Wi-Fi che noi della Libera Associazione Barbarica abbiamo proposto al comune di Vasto (il quale è molto propenso a farcelo realizzare). Il nostro progetto Wi-Fi include automaticamente anche la risoluzione del problema della videosorveglianza. Ecc…ecc…
Andate avanti nell’ iniziativa, i barbari vogliono i fatti, basta con le cazzate (fumetti e brodetti vari).
Saluti.
Dottor Pasquale Morone
Portavoce L.A.B.
pasquale morone
giugno 30, 2007 at 12:42 am
Sicuramente un contributo per la tutela di quel paradiso…
bravi!
Giulio Avallone
giugno 30, 2007 at 12:34 PM
firmato! Bravi!
Simone Dicino
giugno 30, 2007 at 1:51 PM
beh.. il wifi nella riserva mi sembra un pò fuori luogo, ha degli impatti ambientali e poi che ci si fa? si naviga su internet? ..ma andiamo.. poi oltre alle industrie c’è anche l’elettrosmog…
usiamo un pò di buon senso e non critichiamo in modo selvaggio le iniziative altrui.. per sensibilizzare sul tema non occorre biasimare altre iniziative sul brodetto o i fumetti.
Lucfan
giugno 30, 2007 at 2:43 PM
Sono un Vastese al 100% e voglio scrivere cosa ho sentito dire da una signora anch’essa Vastese .Cosa vogliono chiudere alle auto punta d’Erce?Ma sono veramente impazziti questi ambientalisti al caviale!!!!!Ma mannaggia la miseria riesco appena appena ad arrivare a fine mese pur avendo la casa di proprieta’e con tutte queste tasse che dobbiamo pagare e balzelli vari che questo governo ci ha appioppati in aggiunta a quelli che gia’pagavamo io sinceramente 15,00 euro da dare a quelli di Vasto Marina per un ombrellone e una sdraio non li ho.Ma hai visto che la spiaggia libera a Vasto Marina sta vicinissima alle acque di scarico?E’ una vergogna quelli pagano si e no un euro di affitto per un metro quadrato di spiaggia all’anno e poi …Questo dovrebbero vedere gli ambientalisti ,ombrelloni dappertutto e noi poveri cristi che qui siamo nati non possiamo goderci niente e adesso neanche Punta d’Erce !!!!Sicuramente sono quelli che hanno l’ombrellone a Vasto Marina in prima fila e perche’no anche la casa ,cosi’ non hanno problemi di parcheggi,escono a piedi…Vastesi fate sentire la vostra voce ,Vasto Marina deve avere piu’ spiaggia libera in modo che anche Punta d’Erce lo sia.Un Vastese che e’deluso,molto deluso…
Gaddane
giugno 30, 2007 at 5:01 PM
Vedo con piacere che la discussioe decolla. Navetta, wi-fi, videosorveglianza…io ho le mie idee a riguardo, ma ora secondo me è importante compiere questo passo: la chiusura ai mezzi a motore.
Tra i motivi segnalati, c’è anche far capire a tutti che Punta Aderci (o d’Erce) è una Riserva Naturale, non una spiaggia qualsiasi, per questo va chiusa alle auto. Non vogliamo togliere niente a nessuno, ma valorizzare quello che abbiamo: una riserva senza auto sarà più bella, più pulita, più sicura e libera come sempre.
Vasto ha altri problemi, certo e possiamo parlarne. Possiamo discutere di tutto (per questo esiste questo sito…) e la nostra iniziativa non esclude altre.
Saludos!
PS: ma non siete stanchi di sentir dire che nessuno fa niente?
Spanish
giugno 30, 2007 at 6:44 PM
Firmato.
Sandro Luciani
giugno 30, 2007 at 11:42 PM
Sono un consigliere comunale della maggioranza,apprezzo lo sforzo che tutti voi state facendo e cercherò di portare la vostra voce in consiglio!
Intanto,non mi tiro indietro e vi lascio anche la mia firma.
Gentile Tranquillo Luciano Antonio
luglio 1, 2007 at 1:00 PM
vastesi firmate in massa!!!!!!!pensiamoci noi visto che i sig. politici non sono in grado….che vergogna la politica vastese…firmate mi raccomando, salviamo quest’angolo di paradiso che abbiamo!
totemo
luglio 1, 2007 at 1:15 PM
X essere un pò più convincente!
Voglio sottolineare un concetto: chiudere Punta d’erce non è una cosa da Ambientalisti è solo un provvedimento per poter salvare la riserva dall’incuria, dai resti di giornaletti porno e dalle siringhe.(Sappiate che per 250 gg all’anno queste sono le condizioni in cui verte la riserva!)
Bloccare l’ingressso alle auto è l’unico modo per rendere la riserva veramente fruibile a tutti e non solo alla munnezza.
Ora…
Chiudete gl’occhi per un attimo e immaginate… Mattino ore 7. Cielo azzuro che si confonde con il mare: unica linea di demarcazione l’orizzonte.
Mentre ti allunghi sulla spiaggia a prendere il sole, alle orecchie viene restituita la dimensione del silenzio, interrotto solo dagl’abitanti della riserva: gabbiani,rondini….. ed il mare che con la sua musica incanta e placa i problemi di una vita formato TV
Man mano altri visitatori giungono per condividere le stesse emozioni.
Giungono e sembrano integrarsi completamente con le “usanze” e “tempi” della natura, sono signori a cavallo,bambini che corrono,famiglie che discutone dei colori del grano,biciclette, canoe,ragazze dalle giuste curve che prendono il sole…………
Se non è fruibilità questa…!
MAC
luglio 1, 2007 at 1:51 PM
Caro Spapparo ,continuerò a fare quello che faccio specialmente dopo il consiglio di uno come te.Ti ricoedo che 1420 m sono più di un chilometro ,se non dovessi saperlo.
Confermo l’appoggio per l’iniziativa ma confermo che c’è la possibilità che la chiusura totale possa isolare troppo la Riserva stessa,tutto qui’.
Grazie
eustachio
luglio 2, 2007 at 9:48 am
ben venga l’isolamento dallo sporco prodotto da avventori irresponsabili comodamente accolti finchè sarà consentito circolare liberamente e con ogni mezzo.. (comprese le moto da cross). oltre ai gesti incivili, comunque (e normalmente), i veicoli a motore sono banditi da qualunque riserva che possa dirsi tale per ovvie e banali motivazioni, a cui non si può rinunciare.
Se invece non vogliamo rinunciare a poter praticare “comodamente” la riserva, possiamo si’ pronunciarci leggittimamente, ma non da ambientalisti.
Lucfan
luglio 2, 2007 at 11:22 am
Oggi parlando con una signora riguardo alla petizione sulla chiusura alle auto per Punta d’Erce ha commentato cosi’:Ma une a gna da fa’ parrua’ a lu mare sa da accatta’n’elicottere?Mua.. naddre du iurne pure pe matte nu chieve ciavo’ la domande in carta bollate….l’ambiendaliste de lu Uaste serve sole a fa bu bu,a ndo’ statteveve cande hanne appruvate lu piane regalatere,a Cuba??
Gaddane
luglio 2, 2007 at 10:08 PM
L’odore del mare ,la bellezza eterea e il colore del cielo quando il sole scompare lentamente dietro i monti sono gli incredienti decisivi per me per amare e portare nel cuore ovunque io vada la riserva di Punta d’Erce!Certo una riserva senza la polvere alzata dalle auto,senza le moto e perche’no senza i trattori agricoli che in questo periodo hanno un gran lavoro e’ un’idea accattivante…ma certo che arrivarci a piedi e’ veramente arduo se non impossibile per i piu’.Bene facciamo che le auto o qualunque mezzo a motore sia bandito dalla riserva pero’bisogna impegnarsi affinche’ci sia un servizio navetta che accompagni i vastesi e i turisti al mare.Ciao a tutti.
Davide Delle Donne
luglio 2, 2007 at 11:35 PM
Gaddane, ma questa signora è la stessa di un altro post? No, perchè la risposta potrebbe essere la stessa!
Davide, non so bene se hai firmato o no…
Saludos!
Spanish
luglio 2, 2007 at 11:55 PM
bisogna sollecitare le istituzioni locali a creare veramente una riserva lì, a togliere la sporcizia, a mettere dei cestini, creare percorsi, pubblicizzarla,…
questa iniziativa secondo me avrà il merito di far smuovere veramente qualcosa e far tornare punta aderci al suo antico splendore.
un plauso ai ragazzi del sito che hanno avuto l’idea.
Sandro Lu.
luglio 2, 2007 at 11:58 PM
Caro Gaddane
i discorsi che stai portando avanti permettimi di dire che sono gli stessi che guidano i “camperisti”, i “roulottisti”… (non li chiamo turisti perchè è un appellativo di significato piu’ ampio) che vanno in Riserva a piazzare i loro gazebo (si’ GAZEBO), tirare fuori bombole del gas, tijelle e barattoli di sugo Star per fare ciambotti…
Per me è fondamentale iniziare a pensare ad Aderci non come ad una vacca da mungere. Senza auto la Riserva rivivrà e chi vorrà, potra’ gustarsela a piedi.
RobDel79
luglio 3, 2007 at 8:56 am
D’accordissimo.
Filippo Falasca
luglio 3, 2007 at 12:09 PM
Sarebbe ora!
Salvatore Sparacino
luglio 3, 2007 at 12:26 PM
Bella iniziativa: mi unisco a voi!
Lorenza Basti
luglio 3, 2007 at 1:05 PM
Appoggio totale! La coscienza ecologica di Vasto non è morta!
Davide
luglio 3, 2007 at 5:26 PM
Caro Spanish te vuje ringrazia’ cha mi se resposte,la petizione je’ sicuramente na cosa positive e forse(so dette forse) anche azzeccate pero’ se dapu’ni ge poteme arrua’pecca seme vicchie e debbele pe cammina a lappete a che serve a tena’nu buelle puste gne qualle?Divente deffecele…Ciao da Gaddane nu Uastarole 100%
Gaddane
luglio 4, 2007 at 12:54 am
Non c’è bisogno di ringraziare: fino a quando la discussione può arricchirci, si fa…
Tornando al nostro problema. Certo, si possono prevedere giornate speciali, eventi, etc. che prevedano l’entrata di mezzi autorizzati, chi dice il contrario? Del resto stiamo chiedendo di chiudere ai non autorizzati.
Però, ripeto, è una riserva, non la spiaggia libera. Vado spesso a fare trekking nel Parco Nazionale d’Abruzzo e ci sono posti bellissimi dove ci si arriva solo “con mani e piedi”…Vogliamo spianare e farci arrivare un’autostrada?!
Spanish
luglio 4, 2007 at 10:10 am
Appoggio senza remore………
Ettore del Lupo
luglio 4, 2007 at 11:57 am
Appoggio pienamente l’iniziativa. La nostra bella città possiede un paradiso naturale: è dovere di tutti i cittadini vastesi proteggerlo. Colgo l’occasione per aggiungere alcune considerazioni: la nostra città ha tutte le potenzialità per tentare di far decollare il settore turistico sotto tutti i profili. Per quanto concerne il turismo naturalistico, accanto alla valorizzazione della riserva, non si può non considerare una ricollocazione della zona industriale. Inoltre non è assolutamente più tollerabile che gli enti sovracomunali continuino a temporeggiare sul trasfererimento delle aree di risulta delle ferrovie di stato. Non è più tollerabile che i vastesi e i turisti non possano beneficiare appieno anche dell’intera costa vastese: dovrebbe essere una priorità regionale ed invece si continua a perder tempo. Appoggio invece pienamente il progetto di realizzazione della pista ciclabile Vasto-S.Salvo perchè sarà realizzata rispettando il SIC, permetterà un miglioramento degli accessi al mare e assolutamente non vedo come possa deturpare il complesso dunale visto che sarà realizzata all’esterno di esso: anche l’integralismo ambientalista talora è deleterio ed ingiustificato. Concludo rilanciando altri 3 problemi: la bonifica definitiva del Fosso del Ponte Marino (quell’orrendo e maleodorante “scolo di acque chiare” deve sparire dalla spiaggia centrale della Marina); una soluzione alternativa all’inquinante mezzo utilizzato nella rimessa barche (spiaggia centrale) e la soluzione all’imbarazzante problema della carenza di servizi ai disabili nell’accedere e nell’utilizzo della spiaggia vastese sia nelle concessioni balneari che nelle spiagge libere.
Qualcuno potrebbe sollevare il problema disabili-riserva naturale: come garantire l’accesso? non si può limitare i diritti delle persone. La soluzione? Anche qui l’intelligenza di una città turistica di erogare servizi di alta qualità deve avere il sopravvento e quindi garantire l’accesso o via mare o via terra con mezzi “non convenzionali” potrebbe essere una sfida ed una soluzione.
Andrea Smargiassi
luglio 4, 2007 at 2:09 PM
Fanelli Francesco
Frank
luglio 4, 2007 at 3:04 PM
caro Andrea, i problemi sono tanti, le sbarre sono necessarie è evidente!
Per la questione disabili si possono proporre solo accessi via mare (1 o 2 volte a sett.)
La riserva potrebbe ottenere ancora più notorietà se si avesse il coraggio di offrire un servizio del genere
MAC
luglio 4, 2007 at 3:52 PM
Firmo :-p molto piu’ che volentieri! 😉
Loris Albanese
luglio 4, 2007 at 5:19 PM
Approvo pienamente l’esigenza di voler tutelare la citata area
Alessandro Fuisilli
luglio 4, 2007 at 8:24 PM
Caro Spanish e’chiaro ,e’lampante che con questo forum che e’ stato attivato si sta toccando un nervo scoperto,perche’ tante persone hanno a cuore questi luoghi cosi’ suggestivi e quasi incontaminati.Vedi ho letto quello che ha scritto sui gazebo e sulle tijelle e le bombole del gas e purtroppo(tolto il sugo che non sara’ Star ma bensi’ fatto in casa)e’ tutto vero,mannaggia la miseria.Punta d’Erce l’hanno ( o l’abbiamo )presa come una vacca da mungere che tra un po’,pero’ alzera’ le mani perche’non ha piu’ “latte”.Che fare?Ma sapete che ci sono stati alcuni personaggi che quando c’e’ stata la frana sono andati con i carrettoni a caricare gli scogli piu’ belli per adornare i loro giardini,per non parlare di altri che hanno cercato di erigere in fretta e in furia un trabbocco con dei vecchi binari ferroviari.La riserva viene violentata 24 su 24 .Bloccare le auto se serve a fermare questi atti benvenga,ma e’li’che poi mi viene un dubbio e cioe’,chi mi dice che poi la riserva venga affidata alle amorevoli cure di un imprenditore speculatore (vedi ….la costa piu’a sud)che ne fara’un posto esclusivo si pero’pagando cifre enormi?Oppure a qualche bella coperativa che favorira’l’accesso solo a chissa’ chi?Il forum deve diventare la culla di altri forum e di altri scambi di opinioni perche’e’indispensabile far sapere piu’fatti e ingiustizie che di volta in volta accadono.Grazie ha chi ha aperto la porta a tante opinioni e spero che non si fermi perche’Vasto non e’solo Punta d’Erce ma tante altre problematiche serie e importanti.Pensate ogni tanto c’e’ qualche gruppo di ragazzi/e che oltre ai falo’,arrosticini,bottiglie rotte cosi’giusto per farsi una risata,si portano dietro pure i gruppi elettrogeni .Un’altra volta sono arrivati una decina di SUB attrezzati cosi’bene e cosi’determinati(per fare foto?)che mi sembrava Apocalipse Now.VIVA VASTO,VIVA I VASTESI,VIVA IL FORUM.Ciao da Davide.
Davide Delle Donne
luglio 5, 2007 at 12:34 am
Davide, affrontiamo i problemi uno per volta!
Ti posso assicurare che non abbasseremo la guarda né su Punta Aderci, né su Vasto, né sul vastese…
Spanish
luglio 5, 2007 at 11:17 am
pienamente d’accordo…!!!
grazie e ciao
nino la verghetta
luglio 5, 2007 at 3:22 PM
Firmato
Paolo Scampoli
luglio 5, 2007 at 6:16 PM
mi dite se ho firmato?
in questa lista non ci sono.
ciao
Loredana Di Paola
loredana di paola
luglio 6, 2007 at 3:38 PM
Sei qui!
Spanish
luglio 6, 2007 at 4:08 PM
Francesco del Viscio.
E’ importante tutelare una riserva così.
Francesco del Viscio
luglio 6, 2007 at 4:17 PM
fatto!
Ilenia Marcantonio
luglio 6, 2007 at 4:34 PM
E se qualcuno è ancora in dubbio circa l’eventualità di firmare o meno questa petizione consiglio di visitare la mostra fotografica allestita presso la loggia ambling (Casa Rossetti) dal Sig. Vincenzo Di Lello
ciao
Paolo del Viscio
luglio 6, 2007 at 5:03 PM
Sottoscrivo la petizione.
Da quando la strada sterrata che attraversa la riserva è stata -tra l’altro- allargata negli ultimi mesi, l’accesso del proprio veicolo qualunque esso sia è diventato semplice per tutti.
Di conseguenza, il paesaggio è completamente deturpato dal mucchio di auto che si improvvisano in parcheggi balordi, e dai rifiuti rilasciati dai turisti incivili. Ho un set di foto in merito. Saluti.
Antonio Cecere
luglio 7, 2007 at 4:48 PM
Antonio se vuoi inserire qualcuna delle foto puoi linkarle nei commenti (qui trovi il codice html), oppure, se preferisci, puoi inviarle a admin@vastesi.com, provvederemo noi a pubblicarle qui.
Grazie
admin
luglio 7, 2007 at 5:49 PM
non sono vastese, ma spero che questa firma possa esservi utile
mariangela caputo
luglio 7, 2007 at 10:57 PM
Ho mandato una mail al wwf locale e all’associazione “porta nuova” invitandoli a firmare….!
Ah! ho invitato anche AN (ANpervasto) e i “vastesi all’estero” che avevano un e-mail come possibile contatto! Da questi tutto tace….. che delusione
Gli unici ad avere risposto sono l’associazione dei trabocchi (sono in trattativa) e marelibero.org (che ha contattato Spanish)
Rendo pubblici questi contatti ed inviti alle associazioni perchè ritengo che tutti debbano prendersi le proprie responsabilità e perchè sono stufo del vecchio associazionismo vastese….. immobile e ….
MAC
luglio 7, 2007 at 11:25 PM
Ci sono anche io!! Mirco Campagnoli.
Mirco
luglio 8, 2007 at 12:01 am
niente auto a Punta Aderci, niente rumori di motori a svegliarci dal sogno…Che ne dite di una pista ciclabile? larga 90 cm ed in terra battuta, non come la colata di cemento che spacciano per pista ciclabile che vogliono fare nella zona dunale della marina.
Saluti
Mario Baiocco
luglio 8, 2007 at 12:47 PM
in bici ci si può già andare…..
l’unico pericolo sono sempre le macchine anche per i ciclisti (spt. se bambini)…
quindi non vedo il motivo di fare una pista ciclabile….
qualcuno ha un elenco delle leggi che regolano le riserve naturali?
MAC
luglio 8, 2007 at 2:11 PM
Caro Mac
ti vorrei rammendare che se non fosse stato per le associazioni ambientaliste vastesi, la riserva di punta d’erce manco la avresti potuta piu’ vedere. Infatti nei primi anni 90 vi era un progetto di allungamento verso Nord del porto da parte del Coasiv che prevedeva una colata di cemento di oltre 400 metri dove e’ attualmente tutta la spiaggia di Punta PEnna. Ed e’ stato anche grazie ad un intervento di un deputato di MAnfredonia a scongiurarlo: la questione fini’ anche in parlamento e durante un interrogazione ci si chiese perche’ il porto pugliese era sottosfruttato rispetto al lungo molo ivi edificato. Alcuni di loro ricevettero anche delle velate minacce telefoniche perche’ fecero saltare affari per miliardi di lire, e dentro andavano a colpire interessi trasversali politicamente.
sei anche ignorante: non sai che la sezione di VAsto del WWf non esiste piu’ da anni, e il referente locale e’ comunque Stefano Taglioli che la riserva la gestisce attraverso il Cogestre, e che fece anche un esposto contro lo sbancamento della falesia che vi e’ stata due ani fa.
Ed e’ stato soprattutto grazie alle associazioni che tu schifi se ad esempio ora abbiamo la legge istitutiva del Parco della Costa Teatina con un Tavolo di Coordinamento formato da ben 29 associazioni di cui 4 di Vasto, e ti diro’ di piu’: e’ stata un’associazione vastese a scrivere nero su bianco la proposta, Walter Caporale l’ha solo presentata, come e’ stata sempre un’associazione ambientalista vastese a scrivere la proposta di legge di istituzione della riserva della scogliera vastese+del basso Trigno.
Dovresti inoltre vergognarti nel gettare discredito nei confronti di Porta NUova: se vi sono persone serie a Vasto, ebbene quella allora e’ proprio MIchele Celenza, che attraverso i suoi studi scientifici e non per sentito parlare come te, ci ha aperto gli occhi riguardanti i pericoli della Puccioni, Biofox PEtroli ecc. vai a farti un giretto sul loro sito http://www.portanuovavasto.it
Lo stesso Celenza si e’ battutto fortissimamente affinche’ vi sia una protezione dagli scarichi industriali di Punta Penna con l’installazione di centraline fisse di controllo, visto che ogni tanto gli abintanti della PEnna si sentono male a causa dele esalazioni.
Dovresti baciare i piedi a queste persone, la cui opera ti permette ora di sparlare su di un blog senza cognizione di cio’ che scrivi.
Se tu ti sei stufato delle associazioni vastesi ( evidentemente non ne hai mai fatto parte) io mi sono stufato di tutti i vastaroli come te che giocano a cecchinare il sedere degli altri.
spapparo
luglio 8, 2007 at 3:09 PM
‘Petizione “Libera la riserva dalle auto”
Claudio Allegrino
claudall
luglio 8, 2007 at 3:20 PM
mario baiocco oggi ne ho anche per te:
guarda che la pista ciclabile verra’ fatta con materiale eco-compatibile ( derivante da riciclaggio, compostaggio e riutilizzo di materie prime), inoltre esso sara’ al di fuori della zona SIC, e non dentro come dice la presidentessa del comitato NO-PISTA. COnosco la “presidentessa”, e siccome ha la casettina proprio li vicino, da adesso in poi non potra’ fare i suoi comodi, visto che fino ad ora ci andava solo lei, e quindi si sentira’ disturbata dal passagio delle persone e delle bici. …e lo stesso vale per gli albergatori.
Se hai mai visto il progetto ( ma dubito fortemente), ti renderai conto che essa passa a oltre due metri e mezzo di distanza sia dalle dune e sia da dagli edifici.
una domanda: ma in questi ultimi 10 anni dove stavi? a studiare a Bologna pure tu? no, perche’ non e’ da ora che si parla della pista ciclabile piu’ lunga d’Europa MArtinsicuro-San Salvo.
se conoscessi meglio la riserva di Punta D’Erce noterai che vi sono gia’ dei percorsi adatti all’utilizzo di mountai-bike e affini, ma forse non sai che :
1. In ogni caso, sono vietati i seguenti interventi:
1. alterazione delle caratteristiche naturali;
e quindi anche fare la pista e’ un’alterazione.
Infine io mi preoccuperei piu’ del complesso turistico che dovra’ sorgere di fianco all’ hotel Lido…….
PS: in allegato, link della legge istitutiva.
http://leggi.regione.abruzzo.it/leggireg/1998/l009.html
spapparo
luglio 8, 2007 at 3:26 PM
Spapparo, grazie per le puntualizzazioni, ma ti devo chiedere di scrivere con un tono meno agressivo: siamo qui per discutere, non per litigare.
Spanish
luglio 8, 2007 at 3:56 PM
ciao spanish!!!
beh,alle volte bisogna esserlo un tantino senno’ si continuano a dire sempre “inesattezze”, e visto che vastesi.com e’ molto seguito, non e’ giusto dare all’opinione pubblica un’idea sbagliata della associazioni ambientaliste.
ciao carooo, a quando un bel meeting???
spapparo
luglio 8, 2007 at 3:58 PM
firmo con onore.
guardate un po’ chi ha firmato prima di noi…..
http://www.anpervasto.it/organigramma.htm
esattamente il secondo della lista….
paolo ceravolo
luglio 8, 2007 at 4:40 PM
ecco perche’ si scagliava contro la pista ciclabile a vasto marina, spiega tutto.
paolo ceravolo
luglio 8, 2007 at 4:41 PM
Tutte le firme sono uguali.
Spanish
luglio 8, 2007 at 4:53 PM
fate bene a chiudere la stupenda punta aderci….
la gente non si rende conto di cosa di porta al mare….a fine giornata lasciano montagne di immondizia,multateli…anzi..non li fate piu accedere al mare con le proprie macchine….facciamo rinascere punta aderci di una volta!
andrea
luglio 8, 2007 at 4:56 PM
felice di aderire all’iniziativa.
gradirei meno demagogia da parte di chi doveva redigere il PAN durante gli anni scorsi e ora si scaglia contro il Comune attuale.
Siete davvero fastidiosi.
grazia la palombara
luglio 8, 2007 at 5:06 PM
Firmo volentieri, sperando che il mio contributo sia di una qualche utilità per rendere migliore la riserva.
Luigi Pietro Romano
luglio 8, 2007 at 8:25 PM
Anke se nn sono di Vasto appoggio l’iniziativa
Mirko Sgrò
luglio 8, 2007 at 8:34 PM
firmo anche io 🙂
Luana Balzano
MaLù
luglio 9, 2007 at 11:58 am
Amo la natura e per questo mi unisco a questa richiesta sperando che chi ci amministra abbia gli stessi principi e la coscienza di chi ama veramente la natura.
Grazie
Berardino Barisano
luglio 9, 2007 at 12:15 PM
Giuseppe Ronzitti
giuseppe
luglio 9, 2007 at 1:28 PM
firmo
Armando Ronzitti
luglio 9, 2007 at 1:29 PM
ok…
Luigia Romanelli
luglio 9, 2007 at 1:30 PM
firmo anke io
Maurizio Ronzitti
luglio 9, 2007 at 1:30 PM
ok……
Monia Del Casale
luglio 9, 2007 at 1:31 PM
X paolo ceravolo,
grazie per aver seganalato la firma del consigliere baiocco, se si potesse fare di più link, e sopratutto altre firme….
Saremmo felicissimi
MAC
luglio 9, 2007 at 1:56 PM
Spapparo?
Firmati come tutti gli altri: nome e cognome per favore. Poi parliamo…
Quel Paolo Ceravolo è amico tuo? Mi onoro di essere in quella lista, e sappiate che siamo qui per parlare e discutere di ambiente. Credo che voi vogliate fare politica a tutti i costi e fate male a chi vuole una Vasto più bella.
La pista che vogliono fare alla marina è una mostruosità, direi unica in Europa, Fatemi vedere una , e dico una sola, cosidetta pista ciclabile con una carreggiata di due metri e mezzo più annessi e connessi, fino ad una corsia di autostrada di quattro/ cinque metri e… proprio nella zona dunale, con abbattimento di non si sa quanti alberi, alla faccia dell’ambiente…A proposito, prima di parlare delle persone, e questo è rivolto soprattutto agli anonimi, cercate di informarvi. Ho visto il progetto credo prima di Lei, e ricordo che l’amore per l’ambiente non è esclusivo di una sola parte politica, che spesso usa la parola ambiente come specchio per le allodole… a buon intenditor poche parole.
Una parola per le libere associazioni che molto democraticamente esprimono il loro parere ed offrono pareri e giudizi e indicano strade di partecipazione che chi vuole può percorrere: andate avanti e non fatevi intimidire.
Saluti,
Mario Baiocco.
Mario Baiocco
luglio 9, 2007 at 2:17 PM
L’identificazione degli utenti nei post è libera, non sta a nessuno redarguire gli altri sulla necessità di firmare i propri interventi con nome e cognome: comunicare in modo corretto senza i comportamenti che altrove abbiamo dichiarato come non graditi è la sola condizione necessaria.
E’ ovvio che alcuni temi possono portare al confronto fra correnti politiche diverse, ma o lo si accetta misurandosi in un dialogo rispettoso e soprattutto cercando di essere pragmatici, senza fare illazioni campate in aria o lo si rifiuta, non c’e’ spazio per le agressioni personali ed i flames polemici.
Il tema dell’ambiente, è vero, dovrebbe accomunare anche parti politiche diverse, ma i rancori non mancano mai e affermare che non dovrebbe essere esclusivo di una parte va bene, ma dire che una delle 2 lo usa come specchio per le allodole no: è un giudizio accusatorio sugli scopi demagogici che avrebbe l’operato politico.
Esistono fatti tangibili? O li si cita o si evita di accusare sine substantia.
Evitate tali affermazioni altrimenti interverremo con moderazioni insidacabili e secondo il nostro libero arbitrio.
L’amministrazione del sito.
admin
luglio 9, 2007 at 2:31 PM
Non sono mai stato nella riserva e non so nemmeno esattamente dov’è, ma penso che comunque lasciare libero accesso alle auto in un posto simile non sia affatto una buona idea.
Francesco Chicchiriccò
luglio 9, 2007 at 4:43 PM
Mario, Paolo, Spapparo…vedete, litigate esattamente come fanno i nostri rappresentanti. Questo sito vuol essere diverso e cerca di unire intorno a dei progetti concreti, come questa petizione. Si può essere di destra, di centro, di sinistra, di sotto o di sopra e essere d’accordo su un punto. ‘Liberare la riserva’, per esempio.
Mario, se ritieni che la pista ciclabile possa essere un danno per Vasto, scrivi un articolo, spiegaci, dacci fatti e dati e dai il via ad una discussione: ci confronteremo e cercheremo di farci un’idea.
Spanish
luglio 9, 2007 at 5:10 PM
Spanish,
hai ragione.
Scriverò quello che penso riguardo la pista ciclabile ed altri argomenti, e cercherò di farlo mantenendomi in linea con il profilo di questo sito, che ringrazio per l’ospitalità.
Saluti,
Mario
Mario Baiocco
luglio 9, 2007 at 10:44 PM
leggo su piazzarossetti:
““Nella zona di Punta Aderci-Motagrossa – ci ha dichiarato un responsabile del servizio di controllo della Riserva Marina -, non si era mai vista tanta gente. Roulottes, tende, ombrelloni: ieri l’altro c’era davvero di tutto in uno dei tratti più “selvaggi” del nostro litorale”.
Significa che un controllore non ha fatto rispettare la legge visto che nell’atto costitutivo della riserva c’è il divieto d’accesso alla riserva…
MAC
luglio 10, 2007 at 1:09 PM
Firmo e appoggio l’iniziativa.
Stefano Marino
luglio 10, 2007 at 5:56 PM
aderisco!!!
Andrea Manzone
luglio 11, 2007 at 12:19 am
ok
Silvia Di Giacomo
luglio 11, 2007 at 2:20 PM
Ciao Massimiliano, tanti complimenti per l’iniziativa e per l’orientamento molto propositivo del sito. Sono d’accordo su tutta la linea. Inoltre, propongo di sensibilizzare l’opinione pubblica e gli amministratori sull’annoso problema degli accessi al mare.
Infine, credo anch’io che per un maggior coinvolgimento della popolazione sia necessaria una raccolta firme “a tavolino” come suggeriscono da Informagiovani (purtroppo non sono a Vasto da un pò e non so se l’avete già fatto di recente).
Grazie
Fabrizio Lucci
luglio 11, 2007 at 2:48 PM
Punta Aderci è una realtà. Difendiamola.
Via le automobili ed ogni mezzo meccanico dalla Riserva.
Saverio del Viscio
Saverio del Viscio
luglio 11, 2007 at 8:04 PM
Ottima iniziativa. Davvero lodevole.
Firmo “senza riserve”!!!
Maria Gabriella Di Iacovo
Maria Gabriella Di Iacovo
luglio 11, 2007 at 8:06 PM
firmo!
Magda Vicoli
luglio 11, 2007 at 8:11 PM
Domenica anziche’andare a Punta d’Erce sono andato con la mia famiglia a Mottagrossa.Erano anni che non andavo al mare li’ e’ devo dire che sono rimasto molto soddisfatto perche’oltre a trovare il parcheggio molto facilmente,ho visto che la spiaggia era pulitissima.Me la ricordavo piena di bottiglie rotte,sporcizia e pattume,invece semplicemente perfetta.Non ha il fascino degli scogli e degli angoli suggestivi di Punta d’Erce,pero’offre 1)Parcheggio a tre metri dal mare,2)E’pianeggiante,quindi anche chi e’ anziano vi puo’ accedere senza tanti problemi,3)Non si vede lo scempio di chi depreda la riserva,4)Non c’e’ quel via vai di persone che ti passano continuamente davanti 5)Non si incorre a subire furti perche’ la macchina la parcheggi vicino all’ombrellone.Io ci torno volentier!!!
Davide1971
luglio 11, 2007 at 11:19 PM
Ciao Davide, commenti non relativi a firme di appoggio alla petizione è meglio inserirli altrove.
Puoi riportare lo stesso commento in un altro post o iniziarne tu uno, appena fatto provvedero’ a rimuoverlo dalla petizione.
Grazie
admin
luglio 11, 2007 at 11:40 PM
(administrator,scusa se aggiungo un commento non relativo)
….. ma appunto parcheggiare a tre metri dal mare e’ proprio l’abitudine che questa petizione cerca di scardinare.
come si dice a lu waste…a si prizz’ ci vi vulentieri, n’altro po’ te ne javi con la marmitta in mezz’ a lu mare.
Ricordo a tutti infine che anche Mottagrossa ricade nell’area della riserva e pertanto vale lo stesso discorso dell’ingresso dalla parte del porto…..
spapparo
luglio 11, 2007 at 11:46 PM
confermo la mia firma virtuale.
saluti a voi!!!
grazia cicchini
luglio 11, 2007 at 11:48 PM
Senza alcun dubbio le auto danneggiano la riserva, ma perchè non si pensa agli scarichi in mare maleodoranti, pieni di schiuma e sicuramente non a norma della zona industriale a ridosso del porto?
come nel caso dell’eolico offshore di Petacciato…sicuramente avrebbe un impatto ambientale ma il vero problema della costa abruzzese e molisana sono le industrie che tutto fanno tranne che favorire l'”industria del turismo”.
fabio ventriglia
luglio 12, 2007 at 12:03 am
Fabrizio, grazie a te e a tutti quelli che ci sostengono. Sono sicuro che potrete contribuire con molto più di una firma.
Richieste, pensieri e opinioni sono liberi su questo sito: proponete nuovi articoli!
Ancora, grazie a tutti!
Massimiliano
luglio 12, 2007 at 12:09 am
fabio d’accordissimo con te, infatti nei commenti precedenti avevo accennato a Biofox Petroli e Puccioni,inoltre cominciamo a tremare di fronte alla nascita della centrale turbogas di Gissi: bisogna ricostituire il comitato……
spapparo
luglio 12, 2007 at 12:14 am
firmo
Nicola Spallini
luglio 12, 2007 at 5:53 PM
Ciao ADMIN sono daccordo sul fatto che il mio “pezzo”non e’ idoneo riguardo alla vostra petizione per un semplice motivo e cioe’ ritenevo Mottagrossa fuori dalla riserva.Non sapevo che anche li’ lo fosse.Adesso che ne sono al corrente lo faro’ presente anche ai miei amici che non lo sanno.Anzi visto che sei cosi’ informato mica puoi dirmi quali sono i confini della riserva?Ti ringrazio anticipatamente.Ciao da Davide1971.
Davide1971
luglio 12, 2007 at 11:59 PM
In realtà invece, Davide, era per invitarti a sviluppare la discussione altrove. Questa è la pagina della petizione, gli altri argomenti possono avere tutto lo spazio che serve, ma con i post appropriati. Inserisci il tuo commento come nuovo articolo, in modo che si possa sviluppare la relativa discussione.
admin
luglio 13, 2007 at 10:09 am
X Davide
La riserva di Punta d’erce-Punta penna ha 4 ingressi
A sud Spiaggia di puntapenna ed ingresso sul promontorio( quello più conosciuto)
Ad ovest Mottagrossa
A nord (forse sbaglio) la riserva dovrebbe iniziare dal vecchio ponte della ferrovia inglese a Casalbordino-marina
MAC
luglio 13, 2007 at 12:26 PM
Ti ringrazio MAC per avermi chiarito sull’estensione reale di quella che tutti chiamano Riserva di Punta Aderci .Io infatti ritenevo che Mottagrossa e Punta Penna non erano parte integrante della Riserva.La petizione che questo forum di liberare dalle auto e’per certi versi SACROSANTA pero’cosi’ si nega di fatto a tante persone,quasi la totalita’ di accedere a Punta d’Erce.Arrivare al mare a piedi e’molto distante e diventa difficoltoso anche senza portarsi un ombrellone,ma…tante’,ragazzi vi auguro tanti auguri e in bocca al lupo!!!Ciao ADMIN, ai Vastesi e non .
Davide1971
luglio 14, 2007 at 1:06 am
firmo ank’io!!!nn scriverò un commento lungo, ma dirò semplicemente ke è un’iniziativa intelligente e ke sarebbe un pekkato rovinare punta Aderci..quindi mi unisco al vostro coro di protesta..=)
Alessio Carmenini
luglio 14, 2007 at 3:09 PM
Coro di protesta e movimento di proposta.
Nn è cosa da poco ultimamente. Purtroppo.
Cmq, devo lodare tutti i firmatari.
Devo perchè, per lo meno coloro che ho invitato personalmente, alla proposta hanno aderito cn entusiasmo e convinzione.
Diceva un mio amico: “Lode, lode, lode!!!!!”
Francesco del Viscio
luglio 14, 2007 at 3:23 PM
Riserva Naturale…
Vasto ne ha bisogno!!! Porco zio quest’anno ci hanno ammollato la bandiera nera…che pigriii!!! 😀
Fabio Mancini
luglio 14, 2007 at 6:16 PM
appogggio in pieno l’iniziativa
Riccardo Sparvieri
luglio 16, 2007 at 10:30 am
impossibile non sottoscrivere una tale inziativa
ciao
p.tomas
luglio 17, 2007 at 2:06 PM
firmo con convinzione
Stefano Gentile
luglio 20, 2007 at 8:50 PM
Per Muà che avrà visto sparire il proprio commento:
In forma anonima ed utilizzando un simile linguaggio con termini offensivi per l’iniziativa non hai speranza di veder pubblicato alcun commento.
admin
luglio 22, 2007 at 8:26 PM
Aderisco volentieri dagli ottocento km che mi separano da uno scorcio da difendere a tutti i costi! Aggiungo per rispondere a chi critica poi la fruibilità della spiaggia che può diventare un percorso trekking interessante e invogliante.
Se le persone dopo aver fatto i propri porci comodi si riportasse a casa almeno il fazzolettino, non saremmo qui a raccogliere firme. A mali estremi…
Michele Pomponio
luglio 23, 2007 at 5:40 PM
Muà, il tuo commento è stato trasformato in articolo e spostato qui.
admin
luglio 24, 2007 at 2:11 PM
Aderisco
Giuseppe Stampone
luglio 25, 2007 at 11:37 am
Aderisco
Patrizia Ciccotosto
luglio 25, 2007 at 1:52 PM
Aderisco!!!
Paolo Gabrielli
luglio 25, 2007 at 1:54 PM
pienamente d’accordo con l’iniziativa e speriamo serva a qualcosa…
Marianna Di Foglio
luglio 26, 2007 at 4:23 PM
Più che repressiva la proposta ha una funzione educativa: riscoprire il paesaggio e la natura attraverso i piedi; si scoprono cose che in macchina nemmeno ci si sogna di vederle.
will calvarese
agosto 3, 2007 at 9:40 PM
Bella iniziativa
Maria Rossella Serafini
agosto 8, 2007 at 11:24 am
Aderisco anche a nome dell’Associazione civica “Porta Nuova”. Segnalerò la petizione agli iscritti e alla nostra mailing list. (Scusate il ritardo)
Michele Celenza
agosto 15, 2007 at 12:47 am
Ma queste petizioni telematiche hanno valenza giuridica? Comunque firmo e faccio circolare.
Luca Valentini
agosto 15, 2007 at 12:12 PM
condivido l’iniziativa di allontanare le macchie e le moto dalla riserva di Punta Aderci . Vi chiedo però di essere più precisi quando indicate “tutti i veicoli a motore ” , infatti in questa meravigliosa zona ci sono molti campi coltivati e quindi ci saranno di tanto in tanto anche delle macchine agricole per la lavorazione dei terreni . Non vorrei che questa petizione entri in conflitto con gli agricoltori del posto . Saluti a tutti
lorenzo trofini
agosto 15, 2007 at 12:36 PM
X lorenzo trofini
la petizione si riferisce ai mezzi a motore non autorizzati. I residenti e gli agricoltori avrebbero delle chiavi. Chiavi, ovviamente, da utilizzare per raggiungere casa e per lavorare, non per far passare il comparuzzo di turno.
la Sbarra, tutelerebbe i campi coltivati e dissuaderebbe i vandali dallo strappare grano e quant’altro.
Inoltre, una volta messa la sbarra spero scompaiano le recinsioni abusive in zona mottagrossa
Mac
agosto 16, 2007 at 10:04 am
Appoggio questa lodevole iniziativa, nella Speranza che Vasto proceda nel suo cambiamento…e acquisisca più senso civico!
Marco Pio Tana
agosto 16, 2007 at 4:59 PM
da assiduo frequentatore del Vasto, mi considero ormai un po’ vastese d’adozione e – senza ombra di dubbio – innamorato dei tesori naturali di questa Terra d’Incanto. Peccato che anche qui incivili e incurie amministrative minaccino l’equilibrio e la ‘salute’ ambientali. appoggio quindi con slancio l’iniziativa!
hermes pittelli
agosto 17, 2007 at 6:34 PM
Il paesaggio di Punta Aderci è di notevole bellezza e l’invadenza di auto a pochi metri della riva lo svilisce. Inoltre le auto parcheggiano fin sopra la necropoli a 3-4 metri dal mare….Firmo anche a nome del gruppo Archeoclub di Castel S.Angelo del quale sono presidente.
Flavia Festuccia
agosto 18, 2007 at 12:17 PM
come non partecipare ad un’iniziativa intelligente??? aderisco x me e famiglia!
micol incardona
agosto 18, 2007 at 2:52 PM
scusami flavia,
ma la capitaneria di porto di vasto che cosa dice in merito? hai chiesto di parlare con il comandante della capitaneria per questo fatto?
Andrea
agosto 18, 2007 at 5:08 PM
Sono favorevole all’iniziativa, la natura è di tutti e deve essere preservata, inoltre tutti ne devono poter usufruire in modo equo.
Le automobili sono una recente ed effimera invenzione del consumismo, il pianeta ne ha potuto fare a meno per milioni di anni, mentre pare sempre più che gli esseri umani non possano in alcun modo separarsene.
La mia esperienza di “turista” mi ha reso osservatore dei comportamenti adottati dalla nostra spece nel periodo delle vacanze al mare.
La maggior parte degli individui si reca semplicemente “al mare” comportandosi come gli pare e piace, impattando su un ambiente naturale che negli altri 11 mesi dell’anno è pressochè disabitato.
In luoghi integri o poco contaminati avviene una selezione che si può così sintetizzare:
ci sono individui che hanno finalità “predatorie” (finalmente un posto dove c’è qualche pesce….. prendiamolo!);
altri vanno per senso di conquista/ostentazione, ed è più che altro un comportamento “territoriale”, meglio se accompagnato da adeguata imbarcazione a motore;
poi ci sono quelli che amano la natura, vivono tutto l’anno in una città e sognano di ritrovare qualcosa di cio che hanno perso, o che gli è negato nella vita di tutti i giorni.
Io appartengo a questa 3° categoria, vado alla ricerca della natura, mi diverto ad osservarla perchè non smette mai di stupirmi; mi riporto a casa solo la dolce consapevolezza che da qualche parte esiste ancora, libera e protetta.
Massimo Venturelli
agosto 19, 2007 at 1:43 PM
Grazie del commento Massimo, hai espresso un bellissimo pensiero.
admin
agosto 19, 2007 at 3:20 PM
E’ un’iniziativa di grande valore! Nella speranza che la nostra unine sia forte abbastanza da sortire risultati :-))
Silvia D. Incardona – Pescara
Silvia Deborah Incardona
agosto 23, 2007 at 10:44 am
Ritengo un errore fare all’amministrazione una richiesta del genere, senza pensare a soluzioni possibili per agevolare la fruizione della riserva ai disabili. Tali soluzioni dovrebbero essere preliminari o contestuali alla richiesta.
Davide Fiore
agosto 25, 2007 at 12:04 PM
Davide, la sensibilità al problema dei disabili non ci manca e credo spetti al comune fornire l’organizzazione per consentire loro gli accessi alle spiagge.
Non mi sembra che ad oggi per accedere alla spiaggia di Punta Penna si siano utilizzati particolari accorgimenti per agevolare l’ingresso a persone disabili, ma la sbarra che blocca le auto sul sentiero di accesso li’ c’è mentre a Punta Aderci no.
Perchè?
Lucfan
agosto 25, 2007 at 2:02 PM
Come ci ricordava un amico tempo fa, il problema dell’accesso dei disabili alla spiaggia c’è anche a Vasto Marina, nonostante le leggi.
Il problema esiste anche per Punta Aderci, ma la soluzione non è permettere a chiunque di andare lì con l’auto. Si può pensare per esempio ad autorizzazioni speciali, come quelle per i parcheggi…
Infine, lo ripetiamo per l’ennesima volta, l’accesso alle auto alla Riserva è già vietato!
Spanish
agosto 25, 2007 at 4:50 PM
firmo
Anna Baccalà
agosto 28, 2007 at 12:15 PM
Iniziativa interessante. Aderisco alla proposta
Andrea Scampoli
agosto 31, 2007 at 9:32 am
anche se in ritardo, appoggio appoggio
Simone Ottaviano
settembre 2, 2007 at 7:13 PM
Aderisco sicuramente a questa iniziativa e mi auguro, da vastese ormai trapiantata a Roma, ma che continua ad amare la sua bella terra, che l’amministrazione prenda al più presto provvedimenti. L’anno scorso sono stata in Sicilia e per arrivare in una piccola spiaggia all’interno della riserva naturale di Vendicari ho dovuto camminare a piedi per mezz’ora. Nessun turista si è lamentato, anzi eravamo tutti felici di giungere in quell’oasi di acqua cristallina attraverso un sentiero suggestivo in contatto con la natura…piacere che in macchina si perderebbe.
Per i più curiosi cercate con Google la spiaggia di Calamosche.
Pamela Piscicelli
settembre 3, 2007 at 6:32 PM
salviamo gli ultimi angoli di paradiso in Abruzzo!
Gianfausto De Dominicis
ottobre 15, 2007 at 10:18 am
via le auto e l’immondizia
Donato Spoltore
ottobre 15, 2007 at 1:37 PM
sono d’accordo con quanto già affermato da da Davide Fiore. saluti.
giampaolo porfirio
ottobre 20, 2007 at 9:13 am
Però forse conviene prima chiudere e salvare il salvabile e poi pensare alle varie opzioni di usufruibilità. Siamo in inverno e non credo proprio che sia un problema la chiusura della Riserva alle auto.
Con la nostra proposta, l’incidente dei bidoni, si sarebbe evitato senza nessun pregiudizio per chicchessia…
Saludos!
Spanish
ottobre 22, 2007 at 10:32 am
Appoggio e sottoscrivo la petizione!
Mancini Andrea
novembre 26, 2007 at 11:38 PM
Grazie Andrea!
Colgo l’occasione per ricordare che la petizione va avanti (firmate e fate firmare!), così come il nostro pressing sull’Amministrazione. Non ci siamo dimenticati di Punta Aderci, né ci siamo accomodati sugli allori…
Saludos!
Spanish
novembre 27, 2007 at 10:06 am
Aderisco all’iniziativa. Grazie.
Maria Rita D’Orsogna
dorsogna
dicembre 3, 2007 at 7:50 am
Siamo un gruppo di consiglieri comunali che da diverso tempo segue il dibattito proposto dal sito vastesi.com, sulla petizione "Libera la riserva dalle auto".
Impedire l’ingresso nella Riserva Naturale di Punta Aderci ai veicoli a motore non autorizzati, bloccando tutti gli accessi con l’apposizione anche di sbarre, se necessario, è una proposta che condividiamo.
Ci auguriamo che il nostro impegno, insieme alla passione di liberi cittadini come voi, riesca a far raggiungere il più velocemente possibile l’obiettivo che vi siete proposti. Convinti che Punta Aderci sia un bene della comunità e che la tutela del territorio non debba aver colore politico, sottoscriviamo la Vs. petizione senza associare i nostri nominativi alle sigle di partito.
Data (inizio raccolta firme): VASTO lì 13.08.2007
I firmatari:
Gentile Tranquillo, Luciano, Antonio
Vicoli Maurizio
Alinovi Riccardo
Montemurro Massimiliano
Olivieri Mario
Russi Antonio
Napolitano Giuseppe
Sabatini Corrado
Consiglieri Comunali
gennaio 6, 2008 at 8:40 am
Egregi Consiglieri Comunali,
sul cosidetto "allargamento del porto" come avete votato e perchè???
Grazie.
Paolo
Paolo del Viscio
gennaio 6, 2008 at 9:59 PM
http://www.primadanoi.it/modules/bdnews/article.php?storyid=13581
Preoccupazione, sgomento! Il mare di Vasto è diventato un mare di guai! Fustini di sgrassante abbandonati da imprese di Macerata, Armatori pugliesi alla ricerca di pesce, aste abbusive probabilmente controllate da organizzazioni criminali.
Continuo a sentirmi Vastese e come tale cittadino di serie B. Vastese: indigeno che vede la propria terra conquistata da imprese marchigiane, da pescatari abbusivi pugliesi, da criminali delle più svariate provenienze. Vastese che vede svendere il proprio terreno a industrie con piani di svilupppo già vecchi quando partoriti da menti offuscate dal denaro.
Ora scusate la smetto con la retorica e riprendo a parlarvi di Punta Aderci. Allora: Questi Fustini di sgrassante sarebbero stati abbandonati da un impresa di Macerata o da qualcuno che lo ha fatto per suo conto. Con le barriere da noi proposte non ci sarebbe stata questa possibilità. Rilancio il problema della Riserva, spero che i nuovi utenti e frequentatori del sito compresa L’arci e Desiati sottoscrivano la petizione. Punta Aderci, lo abbiamo detto più volte è il Baluardo da difendere per poi allargare il discorso al porto e al resto della costa compreso il problema del parco della costa teatina
MAC
gennaio 29, 2008 at 12:56 PM
Mac, lo sgrassante lo produce un’azienda di macerata ma chi ha buttato i bidoni è vastese…
RobDel79
gennaio 29, 2008 at 2:00 PM
si scusa hai ragione ma la sostanza non cambia
MAC
gennaio 29, 2008 at 6:28 PM
Condividiamo questa battaglia civica, come insegnanti e giornalisti.
Domenica 30 marzo, facendo una passeggiata a Punta Aderci, abbiamo visto passare diverse auto e moto. Più di qualcuno bivacca con l’auto nei pressi della spiaggia. Uno scandalo. Ma i vigili urbani perchè non multano tutti questi appassionati dei motori?
Aderiamo alla petizione.
fabrizio e simona scampoli
aprile 5, 2008 at 11:13 am
Mi viene in mente una notizia di maggio dello scorso anno, quando con grande clamore si annunciò che il Comandante della locale Guardia Costiera sequestrò diversi chili di cozze a pescatori abusivi scoperti mentre lui faceva jogging mattutino.
Chissà se unendo l’utile al … benessere, si possa fare a turno un’ispezione alla nostra riserva, tra Polizia urbana e altre autorità di vigilanza.
Si potrebbe anche consultare qualche concessionario di spiaggia alla Marina: loro sono specialisti in fatto di recinzioni.
Cicco
aprile 5, 2008 at 11:54 PM
Via le auto.
Forza!
raffaele mascetra
aprile 14, 2008 at 4:29 PM
Oggi su ‘Qui Quotidiano’ c’era questo trafiletto. Capisco il fondo di polemica, la distensione non è obbligatoria, anche se aiuterebbe.
Bassa polemica a parte, perchè se Punta Aderci sta a cuore a tutti, se tutti sono convinti che lí le auto non ci devono andare, se davvero è una risorsa per Vasto, bla bla, bla bla…perchè pochi si muovono?
Se trasformiamo tutto in un battibecco politico, non andiamo da nessuna parte. Un po’ di coerenza, signori politici, please…
Saludos marineros!
Spanish
aprile 24, 2008 at 11:03 am
Ciao a Tutti,
vorrei aderire alla petizione.
Grazie per l’impegno!
Annarita Ricci
Annarita Ricci
aprile 24, 2008 at 11:31 am
Vicini a questa ottima iniziativa anche da Pescara!!
ADERISCO ALLA PETIZIONE.
Andiamo avanti con determinazione!Via le macchine dalla riserva!
No al centro oli di Ortona – salviamo la Nostra Terra!
un saluto.
Claudio Colaizzo
Maggio 14, 2008 at 10:29 am
Aderisco alla petizione.
Nazario Testa
nazario antonio testa
giugno 7, 2008 at 8:49 am
sei sicuro di aderire se non ci sei mai stato a punta aderci
il turco
giugno 24, 2009 at 11:24 PM
Vivo a Pescara da 8 anni….sono vastese DOC e ogni estate la vado a trascorrere a Punta Aderci…amo quel posto….e purtroppo anche quest’anno era piena di auto a ridosso della spiaggietta tra Libertini e Mottagrossa…..
VIA LE AUTO DA PUNTA ADERCI!!!!!!
Danilo Prosperi
agosto 18, 2008 at 6:09 PM
Aderisco con entusiasmo all’iniziativa…estendo il mio pensiero anche alla insopportabile presenza di moto d’acqua e grossi motoscafi/yacht iperlussuosi che spesso parcheggiano li davanti in cerca di pezzi di costa esclusiva.
Mario Dossena
Mario
settembre 19, 2008 at 9:46 am
La petizione dovrebbe accelerare il suo corso.
Questo è un buon momento per fare in modo che l’Amministrazione operi per evitare che si arrivi all’estate 2009 senza risultati.
Vi prego di inserire la mia firma. Giancarlo Spadaccini e se è possibilie, vorrei sapere se possiamo fare qualcosa per far sapere alla città (attraverso manifesti o un incontro aperto) che esiste questa petizione.
Quelli che non navigano in internet non ne sanno nulla.
Giancarlo Spadaccini
ottobre 6, 2008 at 11:33 am
Giancarlo mi viene in mente la vecchia e cara trsp….
advocatus
ottobre 6, 2008 at 11:38 am
Giancarlo è già da tanto che abbiamo inviato le firme per mail al sindaco. Abbiamo provato anche con comunicati stampa e passaparola. Più di cosi non credosi puo fare a meno di alzare il tiro.
MAC
ottobre 6, 2008 at 1:33 PM
Lodevole iniziativa! Purtroppo però anche altre petizioni giacciono in attesa di…… (varchi per l’accesso al mare, recinzioni, antenne per telefonia mobile, ecc.ecc.). Molti auguri!
Francesco Tomassoni
ottobre 6, 2008 at 1:39 PM
grazie per gli auguri, ma se c’è una cosa che non sopporto è il disfattismo e la rassegnazione. Se stiamo come stiamo è anche per questa mentalità da perenni adolescenti…………
MAC
ottobre 6, 2008 at 1:54 PM
Anche se risiedo a Bologna non posso non dare il mio appoggio a questa iniziativa
Daniele Rambaldi
Daniele Rambaldi
ottobre 6, 2008 at 1:57 PM
Grazie per avermi segnalato la petizione. In piano accordo, aderisco con grande senso civico e sensibilita’. L’Europa si concentra sul “Clima” mondiale e noi ancora parcheggiamo le macchine in riva al mare?
Un saluto a tutti i vastesi e teniamo duro nel preservare le nostre bellezze dagli incivili, locali o no.
Antonella
Antonella Sciocchetti
ottobre 22, 2008 at 11:21 am
Cari promotori,
non sono vastese, ma sposo in pieno la vostra causa di liberare completamente dal traffico di mezzi a motore Punta Aderci.
E’ un’area incantevole, che credo sia un dovere preservare.
Sempre tutto il mio appoggio !!!!
Stefano Ricci
Stefano Ricci
novembre 2, 2008 at 12:13 am
Sono una cittadina spagnola, e ho avuto modo di visitare Punta Aderci con il mio fidanzato italiano. E’ “maravillosa”, semplicemente. Anche dalla Spagna la mia firma per togliere le auto da Punta Aderci.
Sono con voi!!
Grazie.
Vanessa García
novembre 2, 2008 at 12:25 am
Conosco la sensibilità con cui Giancarlo Spadaccini affronta i problemi sociali e ambientali, per questo ho deciso di accordare pienamente questa petizione. Speriamo avrà un esito molto positivo.
claudia guidubaldi
novembre 5, 2008 at 11:37 PM
Sono Peppino Forte biologo ed anche musicista co-autore con Giancarlo Spadaccini dei suoi brani.
Questa è una delle tante occasioni (ormai TROPPE…) in cui mi vergogno di essere vastese!
Penso sia tutto!
peppino forte
novembre 7, 2008 at 6:54 PM
OK, VA BENISSIMO.
silvio grosso
novembre 19, 2008 at 11:41 am
bella iniziativa sono daccordissimo e sicuramente il posto piu bello di vasto e non e giusto che lo usano come discarica e piste da relly,una cosa mi chiedo se e’ riserva naturale perche ci stanno costruendo un trbbocco………………SARA IL CLASSICO AMICO DI AMICI POLITICI E QUIDI PUO’ PULTROPPO A VASTO FUNZIONA COSI ….VABBE CMQ NO ALLE AUTO
ruggero ventrella
febbraio 14, 2009 at 9:16 am
Aderisco incondizionatamente, stento a capire le ragioni che fino ad oggi non hanno consentito di rendere effettivo quello che tutti i vastesi, sono convinto, chiedono da sempre.
Spadaccini Francesco Paolo, Varese.
Cicco
febbraio 14, 2009 at 5:27 PM
Ciao Cicco …proprio tutti…tutti no…pero’ sicuramente tanti!Ciao Cicco Saludos
Davide1971
febbraio 14, 2009 at 10:50 PM
aderisco a questa iniziativa. amare il proprio territorio equivale ad amere se stessi!
Rosalia Di Risio
luglio 14, 2009 at 6:42 am
Rispettare, tutelare e valorizzare il proprio territorio è il primo passo che una società civile fa verso lo sviluppo (anche economico !).
Max D'Addario
agosto 21, 2009 at 5:19 PM
Non sono Vastese, ma mi sento adottata, in quanto sono più di 30 anni che vado in vacaza a Vasto Marina (da quando era bella e selvaggia).
Cingoli, 03.12.2009
Elsa Perugini
dicembre 3, 2009 at 1:07 PM
Mi speiagate perchè dopo le tante promesse non si è fatto nulla??
Mi spiegate perchè nel frattempo sulla spiaggia di mottagrossa c’è chi si è creeato un parcheggio privato??
E’ legale??
Ma che riserva è questa??
MAC
marzo 14, 2010 at 3:40 PM
Perchè vogliono per forza che Tagliente torni sindaco di Vasto!
advocatus
marzo 15, 2010 at 2:58 PM
Aderisco con molto piacere alla petizione! La riserva è di tutti! …e portarle rispetto come lei lo porta verso di noi offrendoci scenari incomparabili è un nostro dovere.
Alessandro Roselli
Maggio 24, 2010 at 10:26 PM
Spero che tutti voi abbiate firmato anche per non far prelevare la sabbia dai fondali antistanti la riserva, e poi potevate anche raccogliere le firme per evitare i carotaggi inerenti alle concessioni petrolifere… poi quando dite no alle auto spero che voi intendiate anche quelle delle molte attività turistico-economiche che hanno trovato terreno di sviluppo nell’area negli ultimi tempi… mi domando quanto tempo ancora rimane alle persone serie e civili, che loro si hanno contribuito sino ad ora alla conservazione di questo tratto di costa vastese.
whawhaci
agosto 15, 2010 at 1:47 PM