Archive for the ‘Musica’ Category
Brunori Sas al Beat Cafè
Riceviamo e pubblichiamo
SABATO 13 MARZO ore 23
BEAT CAFE’ – ingresso gratuito
San Salvo Marina (CH), viale Berlinguer 69
BRUNORI SAS
dalla Calabria il nuovo Rino Gaetano
Brunori Sas, calabrese come il compianto Rino, è il cantautore italiano più interessante del momento. Tra ironia e riferimenti al passato recente, si pone come perfetta colonna sonora per i 30enni di oggi adoloscenti negli Anni ’90. Tra mitici palloni Super Santos e ragazzini in crisi ormonale, l’immaginario cantato da Dario Brunori conquista al primo ascolto.
Brunori Sas ha vinto il prestigioso Premio Ciampi 2009 come miglior debutto discografico.
Imprenditore mancato e neo-urlatore italiano. Già con I Blume, Brunori Sas sviluppa un percorso personale, riallacciandosi alla pura e semplice canzone all’ italiana (Da Gaetano a Graziani, da Ciampi a Santercole) forgiandosi di rimandi provinciali e ricordi sbiaditi di un lungomare che fu la provincia di Cosenza, gli anni Novanta, il calcio e Padre Pio. Narra con una capacità autoriale di alto livello, una scrittura asciutta ma elegante, onesta e vicina al cuore della gente.
Organizzazione e promozione a cura dell’ass. culturale Sideshow
Eventi Weekend: Mostra Fiera Antiquariato e Concerto al Rossetti
di Luigi Monteferrante
Cosa fare questo weekend in Abruzzo?
A Vasto un fantastico weekend, se non di sole, di arte, collezionismo e musica:
Mostra – Mercato dell’Antiquariato al Centro Storico di Vasto
“Il Salotto Ottocentesco” di Francesco Paolo Tosti al Teatro Rossetti
Riapre i battenti, nel primo weekend di Marzo (g. 5-6), la Mostra – mercato dell’Antiquariato a Vasto, nel cuore dell’Antica Histonium : Piazza S. Pietro, Via Adriatica, Piazza Del Popolo.
Scopo della manifestazione: valorizzare una delle zone più suggestive del Centro Storico attraverso l’offerta di un antiquariato diversificato, che spazia da un prodotto di piccolo antiquariato fino a comprendere oggetti da collezione e pezzi di pregio, il tutto all’insegna dell’autenticità.
Notevole l’interesse degli operatori locali e di quanti hanno a cuore il futuro del Centro Storico che, con i suoi monumenti, le chiese, gli importanti edifici , i vicoli e le intime piazzette collocati in una stupenda cornice naturale, ha tutte le carte in regola per proporsi quale volano di un turismo di qualità non solo per il territorio vastese ma per l’intero Abruzzo.
Info. Tel/fax: 087359158 ; cell: 3472240194 – 3474700853;
E -mail: vasto@confesercentich.it – conceptionvasto@libero.it
E poi, domenica 7 marzo alle 17:30, c’e ancora un’altro grande concerto al TEATRO ROSSETTI di Vasto:
IL SALOTTO OTTOCENTESCO DI FRANCESCO PAOLO TOSTI con:
DAVIDE MALVESTIO, baritono
Dopo aver studiato pianoforte, Davide Malvestio si diploma in canto presso la Schola Cantorum di Basilea, specializzandosi nella prassi esecutiva del repertorio barocco e cameristico. Consegue successivamente un secondo diploma di canto presso il conservatorio di Padova Pollini e, nel contempo, porta a termine il corso di Laurea in lettere con indirizzo musicologico (D.A.M.S.).
Vincitore di una borsa di studio, frequenta in seguito un corso biennale organizzato dalla Fondazione Toscanini di Parma, approfondendo la conoscenza del repertorio belcantistico. Studia attualmente a Roma con il soprano Nicoletta Panni.
Concorsi vinti:
* primo premio al concorso Giacomo Lauri Volpi nella sezione “Duetti dall’Opera Lirica” (2004)
* vincitore del concorso organizzato dal teatro Pacini di Pescia per l’allestimento del Don Pasquale di Donizetti (2005)
* primo premio al concorso internazionale di canto Francesco Paolo Tosti di Ortona (2008)
Svolge un’intensa attività concertistica e il suo repertorio spazia dalla musica antica alla contemporanea. Tra i diversi autori affrontati, ricordiamo J.S.Bach (Johannes-Passion, cantate BWV 82, 85, 106 e 140), Händel (Messiah, Dixit Dominus), Gounod (Messe Solennelle de Sainte Cécile), Brahms (Deutsches Requiem), Puccini (Messa di gloria), Orff (Carmina Burana).
Ruoli debuttati:
* Argante (Rinaldo di Händel), Stadttheater di Basilea
* Conte Robinson (Il Matrimonio segreto, Cimarosa), Fondazione Cini, Venezia
* Mengotto (Cecchina di Piccinni), Stadttheater di Basilea
* Dandini (Cenerentola) festival di Montepulciano
* Figaro (Le nozze di Figaro, Mozart), Teatro Argentina, Roma
* Figaro (Barbiere di Siviglia, Rossini), auditorium della Conciliazione, Roma
* Enrico (Lucia di Lammermoor, Donizetti), teatro di Spoleto
* Schaunard (Bohème, Puccini), teatro Vittorio Emanuele di Messina
* Albert (Werther, Massenet), teatro Vittorio Emanuele di Messina
Ha inciso per la Chandos records come baritono solista la Messa per San Marco di Galuppi diretta dal M° Bressan.
ETTORE PELLEGRINO, violino
Ha iniziato a studiare violino all’età di quattro anni sotto la guida del padre. Si è diplomato nel 1989 con il massimo dei voti e con lode presso il conservatorio di musica di Frosinone. Si è perfezionato con interpreti di fama internazionale quali: Carmignola, Ayo, Gulli, Vernikov e Grubert. Svolge intensa attività concertistica in formazioni cameristiche e con istituzioni liriche e sinfoniche, sia come spalla che come solista, esibendosi in Italia e all’estero.
In passato, è stato spalla presso l’Orchestra del Gonfalone di Roma e l’Orchestra Regionale del Lazio. Dal 1993 al 1999 è stato spalla nel complesso I Solisti Aquilani effettuando concerti in Italia, Germania, Spagna, Belgio, Canada, Francia, Stati Uniti, Egitto, Libano, Marocco. Dal 2000 è spalla stabile presso l’Orchestra Sinfonica Abruzzese e collabora, nello stesso ruolo, con l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari e l’Orchestra regionale delle Marche. Sempre con il ruolo di prima parte collabora inoltre con l’orchestra del Teatro alla Scala di Milano e con l’omonima Orchestra Filarmonica. Con I Filarmonici diretti da Alberto Martini ha preso parte all’incisione integrale dei concerti per violino di Antonio Vivaldi, anche come solista. Ha interpretato Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi con I Filarmonici di Roma, già Orchestra da Camera dell’Accademia di S. Cecilia.
E’ membro del Tosti Ensemble con il quale ha inciso un CD dedicato a Paul Hindemith per la Dynamic e un CD sul Salotto Strumentale Italiano tra ‘800 e ‘900. con la stessa formazione si è esibito in Inghilterra, in Canada, a Taiwan ed in Australia.
Ha eseguito ed inciso, in qualità di solista, diverse colonne sonore composte dal M° Ennio Morricone, sotto la direzione del quale si è esibito in alcuni dei più importanti teatri europei. Sempre come solista ha eseguito le colonne sonore composte da Luis Bacalov, Nicola Piovani, Germano Mazzocchetti, Franco Piersanti, Paolo Bonvino, Geoff Westley ed altri autori contemporanei. Dal 1997 si dedica parallelamente all’attività didattica tenendo corsi a Parma, per la Fondazione “Arturo Toscanini”; a Lanciano, per l’Associazione Amici della Musica “Fedele Fenaroli”; a Reggio Emilia come assistente del M° Ilya Grubert. All’estero ha tenuto corsi di perfezionamento in Australia, in Tasmania ed a Taiwan. Ha effettuato incisioni discografiche per Tactus, Naxos, Dynamic, Bongiovanni ed Egea. Suona con un violino Jean Baptiste Vuillaume di Parigi, copia di un Maggini del 1617 e con un violino Goffredo Cappa del 1675 proprietà della Fondazione Pro Canale onlus di Milano.
FRANCESCO SANVITALE, voce narrante
Musicologo, critico e organizzatore musicale, Francesco Sanvitale è stato impegnato, a vari livelli e funzioni, in importanti istituzioni musicali: la Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”, l’Istituto Nazionale per lo Sviluppo Musicale del Mezzogiorno, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese. Direttore artistico dei Solisti Aquilani fino al 1997, ha curato la produzione di molti spettacoli di teatro in musica, con una particolare attenzione ad un inconsueto repertorio, come l’opera-tango Maria de Buenos Aires di Astor Piazzolla, allestita nel 1996 per la prima volta in Italia nella versione completa.
Ha svolto intensa attività pubblicistica su quotidiani e riviste (Il Messaggero, Il Centro, Paese Sera, Opera, Suono Sud, Teatro e Regione, Proscenio, ecc.) e come saggista, conferenziere e didatta ha collaborato con prestigiose istituzioni di livello internazionale come il Museo Teatrale alla Scala di Milano, l’Università di Miami in Florida, l’Università e il Royal Conservatory di Toronto, la Chapelle Historique du Bon Pasteur di Montreal, la Royal Academy of Music di Londra, l’Università di Malta, il Museo Melba di Melbourne e le Università di Hobart, Melbourne e Adelaide in Australia, l’Università di Osaka in Giappone, l’Università Nazionale e la Aletheia University di Taiwan a Taipei, l’Academy of Performing Art di Hong Kong.
Sceneggiatore radiofonico e televisivo, è autore di numerosi programmi per la Rai-Radiotelevisione Italiana.
Direttore dell’Istituto Nazionale Tostiano di Ortona dalla fondazione nel 1982 e fino al 2007, ha curato per la Casa RICORDI di Milano l’edizione integrale, in 14 volumi, delle romanze per canto e pianoforte di F. P. Tosti. E’ direttore artistico della Stagione Lirica “Fondazioni all’Opera” promossa dalla Fondazione TERCAS, e consulente, per la stessa, sui progetti musicali: incarico che ricopre anche presso la Fondazione Carichieti, della quale nel 2007 è entrato a far parte del Consiglio d’Amministrazione. Studioso di vocalità, è membro di giurie in importanti concorsi vocali internazionali: “G. Puccini” di Milano; “Cascinalirica” di Pisa; “M. Del Monaco” di Marsala; “Basiola” di Annicco (CR); “F.P. Tosti” di Ortona (CH); “F. Albanese” di Torre del Greco (NA), International Singing Competiton of Taipei (Taiwan), Asian Preliminary Competition of Singing “F.P. Tosti” in Nara (Giappone).
Dirige, per la Nuova Era di Torino e la Bongiovanni di Bologna, la collana discografica dell’integrale delle composizioni per canto e pianoforte di F.P. Tosti. Collabora con le case discografiche: Bongiovanni di Bologna, Dinamyc di Genova e con l’Istituto Discografico Italiano di Milano per il quale ha curato, tra l’altro, l’integrale delle incisioni discografiche del baritono Giuseppe De Luca, e la collana “Archivio della Romanza da Salotto”.Collabora inoltre con prestigiose case discografiche di livello internazionale come la tedesca Deutsche Grammophone,la giapponese JVC e l’italiana Casa Ricordi.
Ha studiato canto al Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila con il soprano Nicoletta Panni, perfezionandosi poi con Jolanda Magnoni a Roma. Tra i suoi maestri di musicologia particolare rilievo ha avuto Giampiero Tintori, direttore del Museo Teatrale alla Scala di Milano, ed ha imparato la professione di organizzatore musicale con Nino Carloni come primo e fondamentale incontro.
Attualmente insegna Storia ed Estetica Musicale nel Conservatorio Statale di Musica “U. Giordano” di Foggia, ed è titolare della cattedra di Etnomusicologia e Sistemi Musicali presso l’Università di Teramo, Facoltà di Scienze Politiche, Corso di Laurea in Scienze del Turismo Culturale. Ha collaborato con l’Istituto di Musicologia dell’Università “La Sapienza” di Roma, e con le Università di Venezia e Foggia. E’ professore e capo del Dipartimento di Musicologia dell’Accademia Imperiale di Russia, University of Moscow.
Tiene conferenze e seminari nei più importanti teatri e nelle maggiori istituzioni musicali italiane: Teatro S. Carlo di Napoli, Teatro Carlo Felice di Genova, Festival Pucciniano di Torre del Lago, Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, Teatro Regio di Torino, Teatro Massimo di Palermo.
Ha pubblicato vari volumi per importanti case editrici italiane come RICORDI, EDT, Cangemi, e con editori abruzzesi quali CARSA, Ianieri e D’Abruzzo. Tra i molti titoli, oltre centinaia di articoli su riviste accademiche e d’informazione oltre che su quotidiani, si ricordano: Giuseppe De Luca: la nobile voce, 1995; Il Canto di una vita; Francesco Paolo Tosti, 1996; The Song of a Life: F.P. Tosti, Ediz. Ashgate, Londra, 2005. E’ peraltro prevista l’uscita, per il 2010, di una traduzione giapponese della biografia tostiana, a cura dell’editore Shogakukan di Tokyo; Il Natale di Giorgetto, fiaba musicale, due edizioni 1997-2002; Le Avarizie della fortuna: Guido Albanese musicista popolare, 1999; Nino Carloni, l’Avvocato della Musica, 1999. La romanza italiana da salotto, AA.VV. (curatore, 2002). Ha pubblicato in Giappone un suo saggio per la Kaway Musical Edition, che introduce una importante pubblicazione di analisi musicale e musicologia su Tosti. E’ appena uscita una monumentale biografia critica (pagg.730, con cronologia delle opere interpretate, discografia, raccolta di echi stampa e un preciso apparato di indici) del celebre baritono romano Giuseppe De Luca: Giuseppe De Luca, baritono inimitabile, 2008: Attualmente lavora ad un volume su “Garibaldi e la musica”, nel quale confluiscono i suoi interessi professionali e quelli personali per la figura e l’opera di redenzione sociale e politica e culturale dell’Eroe dei Due Mondi e del suo lascito agli ideali della Resistenza. Il volume uscirà nel 2010 in occasione del 150° anniversario dell’impresa dei Mille.
Ha ricevuto nel 1998 il “Premio Illica” di Castell’Arquato, e nel 2002 il Premio “Kaleidos” presso il Teatro Massimo di Palermo. Nel 2008 ha ricevuto il “Premio Carloni” all’Aquila. Nell’agosto 2005 è stato nominato Special Advisor della N.P.O. “Nara Arts and Culture Association”, che si occupa della diffusione del repertorio tostiano in Giappone oltre a curare concerti e master class di particolare rilievo internazionale. È presidente della giuria del Concorso Internazionale di Canto “F. P. Tosti” di Ortona e del Concorso Internazionale di Canto “F. P. Tosti in Giappone” di Nara, città che gli ha conferito la Medaglia d’Onore come Ambasciatore di cultura. Nel 1999 è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Nel gennaio 2008 per i meriti di impegno nell’avvicinare le culture di Oriente e Occidente ha ricevuto la distinzione onorifica di Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito Costantiniano di S. Giorgio (Knight Commander of Saint George Costantinian Merit Order). E’ Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine di San Wladimir di Kiev e Cavaliere di Gran Croce del Sacro Militare Ordine dell’Aquila Bizantina (Knight Gran Cross of Sacred Military Order of Bizantin Eagle). Nel 2008 ha ricevuto a Taipei, Taiwan, la medaglia d’onore della Lega Asian Pacific per la Libertà e la Democrazia.
NOVELLA BASSANO, soprano
Nata a Rieti, ha studiato canto al Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila, diplomandosi col massimo dei voti e la lode. In seguito ha studiato con Marina Gentile, formandosi poi con Claudio Desderi, Renato Bruson, Luis Alva e William Matteuzzi.
Ha vinto il 54° Concorso Internazionale “Comunità Europea” per giovani cantanti lirici del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, il Premio Internazionale “Enrico Caruso” di Milano e il Premio “Mattia Battistini” di Rieti per il ruolo di Gilda in Rigoletto. Un ruolo che ha debuttato nel 2004
al Teatro Comunale di Atri e ha interpretato nuovamente nel 2005 a fianco di Renato Bruson nei teatri di Teramo, Fermo, Pescara e nel 2007 al Festival Narni Opera.
Ha cantato inoltre in Le Cinesi di Gluck, Carmen di Bizet, Il Mondo della luna di Haydn, La serva padrona di Pergolesi, Il segreto di Susanna di Wolf-Ferrari, L’Elisir d’amore di Donizetti, Prima la musica, poi le parole di Salieri, Don Pasquale di Donizetti, La Bohème di Puccini, La figlia del reggimento di Donizetti, Il telefono di Menotti, Bastiano e Bastiana di Mozart, Cenerentola di Rossini.
Intensa anche la sua attività all’estero. Ha partecipato come soprano solista al Progetto Europeo di trascrizione e rielaborazione dell’Arte della Fuga di Bach coordinato da Luciano Berio e realizzato dal Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, prendendo parte alla successiva tournée europea
nelle città di Lione, L’Aja, e Londra. Ha collaborato frequentemente con l’Istituto Nazionale Tostiano di Ortona, con cui è stata in Giappone, in Cina e in Francia. Ha partecipato al Festival “Viva Vivaldi” di Città del Messico, dove ha debuttato nel Motezuma di Paisiello.
Successivamente è stata invitata nuovamente in Giappone, dove si è esibita in diversi concerti dedicati al repertorio operistico italiano, debuttando inoltre nel ruolo di Violetta nella Traviata di Verdi.
Ha cantato alcune delle più famose arie da concerto di Mozart, collaborando con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese diretta da Francesco Vizioli e con l’Orchestra Città di Ferrara diretta da Giorgio Fabbri. E’ stata diretta inoltre da Bruno Bartoletti, Giampaolo Bisanti, Marcello Bufalini, Fabrizio Carminati, Vito Clemente, Giuseppe Montanari, Marcello Panni, Massimilano Stefanelli, Ivo Lipanovic e ha collaborato con i registi Ugo Gregoretti, Denis Krief, Lindsay Kemp, Giorgio Pressburger, Massimo Ranieri, Michele Mirabella, Alessio Pizzech, Francesco Esposito, Francesco Bellotto, Lucio Gabriele Dolcini, Giovanni Scandella, Paolo Baiocco, Gianni Marras. Ha partecipato a produzioni realizzate dall’Accademia del Teatro alla Scala, il Teatro Donizetti di Bergamo, il Teatro del Giglio di Lucca, il Teatro Comunale di Ferrara, il Teatro della Fortuna di Fano, il Teatro dell’Aquila di Fermo, il Teatro Marrucino di Chieti, il Teatro Vittorio Emanuele di Messina.
Ha inciso l’opera di Cimarosa Atene edificata per l’etichetta Bongiovanni, edita nell’aprile 2008.
ROBERTO RUPO, pianoforte
Buon ASCOLTO a tutti!
SOGGIORNO CONVENZIONATO per Espositori. Collezionisti, amanti della musica, e Visitatori:
50 EURO la camera doppia, con colazione, per minimo due notti presso:
Villa Monteferrante Via F.P. Tosti, 6 Tel: 340 311 9341 www.villamonteferrante.com
Al Teatro Largo Teatro Rossetti, 2 Tel: 328024223 www.bebalteatro.it
Da Nonna Giulia Via Giulia, 11 Tel: 3333783616 www.danonnagiulia.it
Il Sorriso Via Conicella, 19 Tel: 3286955173 www.bebilsorriso.it
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Luca Ciarla nuovamente in tour
Riceviamo e pubblichiamo.
Partirá da Roma il nuovo tour di concerti del violinista jazz Luca Ciarla. Giovedi 25 febbraio, presso lo Spazio Morgana, ex Music Inn, storico jazz club di Roma, sara’ possibile ascoltarlo in quartetto con musicisti del calibro di Luciano Biondini alla fisarmonica, Redi Hasa al violoncello e Antonio Franciosa alle percussioni. Il quartetto si esibira’ sabato 27 febbraio per il Festival Al Bustan di Beirut, in Libano, una delle vetrine musicali piu’ prestigiose del Medio Oriente, dedicata quest’anno proprio all’Italia.
Il 5 marzo Luca sara’ nella sua citta’ natale, Termoli, in Molise, per presentare presso Il Battello Ebbro il nuovo corto d’animazione di Keziat, Memoria di un Folle, per il quale ha composto la colonna sonora. Successivamente portera’ il suo ultimo disco/progetto Fiddler in the Loop il 6 marzo a Perugia (L’Occhio, L’Orecchio e la Bocca di Umbertide), il 7 marzo a Treviso (Musikrooms), l’8 a Capodistria (Palazzo Gravisi) e il 9 marzo al Kino Siska di Lubiana, in Slovenia.
Il quartetto si riunira’ nuovamente a marzo per una serie di concerti su invito di importanti rassegne e festival austriaci e tedeschi. L’11 marzo si esibiranno al Sargfabrik di Vienna, per il prestigioso Accordion Festival, il 12 & 13 saranno al jazz club Cafe Museum di Passau, in Germania, e il 14 marzo chiuderanno il tour all’Eremitage di Schwaz, vicino Innsbruck. I concerti di Capodistria, Lubiana, Vienna e Schwaz sono presentati in collaborazione con gli Istituti Italiani di Cultura di Lubiana, Vienna e Innsbruck.
Ufficio stampa
Violipiano Arts
Conclusa la turnèe newyorkese di Domenico D'Annunzio
Riceviamo dalla Scuola Civica Musicale di Vasto
Si è conclusa la tournèe concertistica a New York (28/12/09-09/10/10) di Domenico D’Annunzio, vincitore del I premio strumentisti al 2° Festival Musicale “Talenti del Basso Lazio” di Esperia (FR).
Domenico si è esibito con la sua fisarmonica in sette concerti presso diversi centri culturali, auditorium e club della città di New York, ottenendo riconoscimenti e lusinghieri apprezzamenti per la qualità delle sue performance in cui ha affrontato, con uguale bravura, un vasto repertorio, da Bach alla musica colta contemporanea.
A lui e al suo maestro, Adriano Ranieri, i complimenti e gli auguri più affettuosi della Scuola Civica Musicale di Vasto per grandi futuri successi, meritatissimi per l’impegno nello studio e lo spiccato talento.Il Consiglio di Amministrazione e il Direttore artistico,
M° Raffaele Bellafronte.
Joey Calderazzo Trio al Teatro Rossetti
Riceviamo e pubblichiamo
IL GRANDE JAZZ con JOEY CALDERAZZO TRIO
Domenica, 20 Dicembre 2009, ore 17:30
Questa domenica, al Teatro Rossetti, il trio di uno dei migliori pianisti della scena jazz mondiale: Joey Calderazzo Trio. Joe Calderazzo è un musicista di grande dinamismo e notevole impatto sonoro ed emotivo. Entra a far parte del quartetto di Branford Marsalis, una collaborazione che dura fino al presente, ed è stato inoltre uno dei primi artisti dell’etichetta Marsalis Music, una collaborazione che ha prodotto “Haiku”, 2002, il suo primo disco di piano solo, e “Amanacer”. Il Trio vede la partecipazioni di altre due eccellenti musicisti quali Eric Revis al contrabbasso, vincitore di diversi Grammy Awards, ha suonato tra gli altri con Betty Carter, Billy Harper e Brandford Marsalis, e Antonio Sanchez alla batteria, che ha collaborato tra gli altri con Pat Metheny (ha inciso con il PMG “Speaking of Now”, vincitore nel 2003 di un Grammy Award, e “The Way Up” nel 2005), e con la United Nation Orchestra diretta da Paquito D’ Rivera.
Info: www.teatrorossetti.it
Master Classes: www.seminarimusicaliinternazionali.it.
Theater Director: Raffaele Bellafronte
www.raffaelebellafronte.it
Facebook: Amici del Teatro Rossetti
ALTRE INFO
Joey Calderazzo, nato a New Rochelle, New York nel 1965, è uno dei migliori pianisti della scena jazz mondiale. Ha iniziato a suonare all’età di sette anni, entrando presto a far parte di un gruppo giovanile di cover dei Beatles e dei Led Zeppelin guidato dal fratello maggiore, il contrabbassista Gene. Quando i componenti della band si trasferiscono a Boston per studiare presso il Berklee College of Music, Joey sposta a sua volta il propri interessi musicali verso il jazz, appassionandosi alla musica di Oscar Peterson, Chick Corea, Herbie Hancock e McCoy Tyner, e all’età di diciassette anni inizia a farsi notare sulla scena jazz di New York prendendo parte a numerose jam sessions. Durante un seminario cui partecipa conosce Michael Brecker, che presto, nel 1987, lo chiama a entrare nel proprio quintetto. L’anno successivo Calderazzo prende parte alla registrazione del secondo album solista del grande sassofonista, “Don’t Try This at Home”, suonando in due tracce. Michael Brecker produce inoltre il disco d’esordio da leader di Joey, “In the Door”, Blue Note, 1990, suonandovi accanto a due sassofonisti conosciuti da Joey a Boston, Jerry Bergonzi e Branford Marsalis. Joey suona inoltre in “Standard Gonz” di Jerry Bergonzi, Blue Note, 1991. Nel corso degli anni ’90 Calderazzo si afferma come uno dei più brillanti giovani pianisti della scena jazz mondiale. Incide altri due dischi per la Blue Note, “To Know One”, 1991, nuovamente con Bergonzi e Marsalis e una sezione ritmica formata da Dave Holland e Jack DeJohnette, e “The Traveler”, 1992, in trio con due differenti sezioni ritmiche, e ancora l’album “Secrets”, Audioquest, 1995, in cui al trio si affianca un ensemble di sette elementi arrangiato da Bob Belden. La collaborazione con Michael Brecker continuerà con la partecipazione di Joey come pianista e compositore a “Tales from the Hudson”, e come pianista, compositore e produttore a “Two Blocks from the Edge”, nonché con la partecipazione, fino agli anni duemila, a una sempre molto intensa attività di tours in tutto il mondo dell’infaticabile Brecker. Continua inoltre a collaborare con Jerry Bergonzi, prendendo parte con lui alle incisioni di Bruce Gertz, e soprattutto con Branford Marsalis prendendo parte al progetto Buckshot LeFonque, compiendo tours con quella band e partecipando alla realizzazione del suo secondo lavoro discografico, “Music Evolution”. Nel 1988, dopo la morte di Kenny Kirkland, Calderazzo entra a far parte del quartetto di Branford Marsalis, una collaborazione che dura fino al presente e che ha costituito per lui grande spunto di crescita e maturazione. Tra i suoi più recenti lavori discografici spiccano “Joey Calderazzo”, Columbia, 1999, con John Patitucci e Jeff “Tain” Watts, oltre a numerose incisioni con il quartetto di Marsalis: “Contemporary Jazz”, “Footsteps of Our Fathers”, “Romare Bearden Revealed”, “Eternal”, “Braggtown”, contenente la sua composizione “Hope”, e il DVD “A Love Supreme, Live in Amsterdam”. Calderazzo dal 2002 è stato inoltre uno dei primi artisti dell’etichetta Marsalis Music, una collaborazione che ha prodotto “Haiku”, 2002, il suo primo disco di piano solo, e “Amanacer” in cui, oltre che in piano solo, suona in duo e trio con Claudia Acuña e Romero Lubambo.
Eric Revis, contrabbassista, è nato a Los Angeles nel 1967. Vincitore di diversi Grammy Awards, è attivo dalla seconda metà degli anni ’90 sulla scena jazzistica USA. Cresciuto ascoltando principalmente musica funk e rock, inizia a suonare il basso elettrico da autodidatta. Dopo un anno studi di studi universitari in biologia, Revis di trasferisce a San Antonio, in Texas, dove ottiene una scrittura regolare di sei sere alla settimana con un gruppo. E’ in quel periodo che scopre il jazz sotto l’influenza dei suoi colleghi di quel lavoro, decidendo di passare al contrabbasso acustico. In quella città incontra Delfeayo Marsalis lavorando come volontario presso l’Arts Council of San Antonio. Delfeayo lo esorta a studiare con suo padre Ellis presso la University of New Orleans, e Revis decide di trasferirsi in quella città, dove studierà dal 1991 al 1992 con Ellis Marsalis, Harold Baptiste e Victor Goines, insieme a compagni di studio quali Brian Blade, Nicholas Payton, Chris Thomas, Mark Turner, Troy Davis, Peter Martin e Greg Tardy. Attraverso Peter Martin entra in contatto con Betty Carter che lo scrittura nel proprio quartetto. Nel 1994 Revis si trasferisce a New York, dove inizia a collaborare con diversi musicisti tra cui Billy Harper, Louis Hayes, Lionel Hampton, Tess Marsalis e Russell Gunn, oltre ad esibirsi allo Small’s con musicisti come Sherman Irby, James Hurt e JD Allen. Nel 1997 incontra Brandford Marsalis durante una seduta di registrazione con Russell Gunn. Il sassofonista lo invita in seguito a prendere parte all’incisione del suo “BuckShot Lefonque”, con Kenny Kirkland e Jeff “Tain” Watts, iniziando una fruttuosa collaborazione che dura ormai da molti anni. Eric Revis ha inciso recentemente il suo primo lavoro da leader, “Tales of the Stuttering Mime” per la 11:11 Records, in compagnia di Jeff “Tain” Watts, JD Allen, Duane Eubanks, Orrin Evans, Oz Noy e Yosvany Terry. Nel disco sono presenti come ospiti anche Gregoire Maret, Doug Wamble, Sherman Irby, Khalil Kwame Belle e Myron Walden, oltre a un quartetto d’archi.
Antonio Sanchez è nato a Città del Messico nel 1971. All’età di cinque anni scopre la sua attrazione per la batteria, e dopo qualche anno di studi privati inizia a suonare in vari stili musicali, rock, jazz, latin e fusion, con diversi gruppi attivi sulla scena musicale della propria città. All’età di diciassette anni si iscrive al Conservatorio Nazionale di Città del Messico, studiando per diplomarsi in pianoforte classico e composizione. Parallelamente segue corsi di armonia, contrappunto, arrangiamento, coro e composizione, senza per questo tralasciare lo studio della batteria. Nel 1992, dopo quattro anni e mezzo presso il conservatorio, ottiene una borsa di studio per frequentare il Berklee College of Music di Boston, dove ha modo di studiare tra gli altri con Kenwood Dennard, Casey Scheurell, Victor Mendoza, John Ramsay, Ed Uribe, Hal Crook e Bill Pierce, nonché di suonare con Gary Burton, Mick Goodrick e Danilo Perez. Diplomatosi con lode ottiene una borsa di studio per un Master in Improvvisazione presso il New England Conservatory di Boston, dove studia tra gli altri con George Garzone e Danilo Perez. Dopo qualche mese viene scritturato dalla United Nation Orchestra diretta da Paquito D’Rivera, con la quale effettua un lungo tour in tutto il mondo, entrando in seguito a far parte del trio di Danilo Perez, con il quale effettua per due anni una lunga serie di tours e incide il cd “Motherland”, che riceve una nomination ai Grammy Awards. Durante un concerto che presentava nella stessa serata un doppio programma comprendente il trio di Danilo Perez e quello di Pat Metheny, viene notato dal chitarrista che qualche mese dopo lo invita a far parte del proprio gruppo. Con il Pat Metheny Group Sanchez ha inciso “Speaking of Now”, vincitore nel 2003 di un Grammy Award, e “The Way Up” nel 2005. Oltre al Pat Metheny Group, Antonio Sanchez è anche un componente del trio acustico del chitarrista, insieme a Christian McBride. Sanchez ha inoltre collaborato con Michael Brecker, con cui ha inciso il cd “Wide Angles”, vincitore di un Grammy Award nel 2004, con David Sanchez, con cui ha inciso “Melaza” e “Travesia” che hanno entrambi ottenuto una nomination ai Grammy Awards, e ancora, tra gli altri, con Charlie Haden, John Patitucci, Chris Potter, Avishai Cohen, Marcus Robert, Dave Samuels, Claudia Acuña e Luciana Souza. Ha tenuto seminari e masterclasses in tutto il mondo, ed è stato artista ospite presso il Musician’s Institute di Los Angeles, il Berklee College of Music e il Drummer’s Collective di New York. Ha inoltre ricevuto numerosi premi e borse di studio tra tra cui il Buddy Rich Memorial Scholarship, lo Zildjian Award, il Boston Jazz Society Scholarship Achievement Award e il Berklee’s Most Outstanding Performer Award.
Concerto di Aniello Desiderio al Teatro Rossetti
COMUNICATO STAMPA
Amici,
Vi ringraziamo anticipatamente e speriamo di vedervi in teatro.
Per ora Vi informiamo che il Prossimo Concerto si terra’ al Teatro Rossetti questa Domenica, 13 Dicembre, ore 17.30, con Aniello Desiderio, il quale con la sua chitarra, ci trasportera’ in L’Entusiasmente Viaggio Fra Le Sei Corde.
Di lui, hanno detto: …il genere di musicista che sembra essere scomparso tempo fa, Aniello Desiderio porta con se’ il pubblico con entusiasmo, come i grandi virtuosi Paganini, Regondi o Giuliani fecero nell’800; si vive un suo concerto con il fiato sospeso attraverso cambi timbrici, arpeggi e scale di straordinaria brillantezza ed eleganza come una Ferrari….Stuttgarter Zeitung….
Nato a Napoli nel 1971, ANIELLO DESIDERIO inizia lo studio della chitarra classica all’ età di 6 anni. I suoi maestri sono stati Pietro Piscitelli, Bruno Battisti D’Amario e Stefano Aruta; ha frequentato per diversi anni masterclass tenute dal compositore cubano Leo Brouwer.. Si è diplomato nel 1992 con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria.
- Primo Premio al Concorso Maurizio Donia Messina, Italy (1986)
- Primo Premio al Concorso Internazionale dell’ Havana, Cuba (1988)
- Premio “Napoletano dell’anno” Italy (1988)
- Primo Premio e Premio Speciale per la migliore interpretazione di opere di Tarrega al Concorso Internazionale “Francisco Tarrega” di Benicasim, Spagna (1992)
- Primo Premio al Concorso Internazionale “Citta’ di Sanremo“ Italy (1994);
- Primo Premio al Concorso Internazionale Dona Cristina “J.J. Guerrero, di Madrid, Spagna (1995).
- Artist in Residence Award by the German Radio & Musikfest Bremen (1999)
La sua carriera internazionale inizia nel 1989, durante il festival internazionale di Volos (Grecia). Da quel momento in poi, si è esibito in tutto il mondo: Svizzera, Giappone, USA, Danimarca, Finlandia, Grecia, Germania, Turchia, Francia, Irlanda, Norvegia, Svezia, Spagna, Venezuela, Brasile, Cuba, Messico, Austria, Polonia, Russia, Indonesia, Ungheria, Colombia, Olanda, Italia, sia come solista che con diverse orchestre tra le quali: „I Virtuosi di Mosca“ diretti dal M° Vladimir Spivakov.
Ha suonato per alcune delle più prestigiose associazioni musicali nazionali e internazionali e alcuni tra i teatri più importanti del panorama mondiale tra i quali: “Radio France”, “Alessandro Scarlatti”, “Megaride”, “I Pomeriggi Musicali”, Gubbio Summer Festival, “Bayerische Rundfunk TV”, “Musikfest Bremen”, “Ludwigsburger Schlossfestspiele” Omni Concert Series, S. Francisco USA, Alter Opera Francoforte, Tonhalle Dusseldorf, Philarmonie and Prinzregententheater Monaco etc.
Nel novembre del 1996 ha tenuto il suo debutto a New York alla Manhattan School of Music.
Tiene costantemente masterclass nei più famosi festival internazionali di musica.
TV Portrait
Nel Maggio del 1999 la televisione tedesca BR/ARD ha prodotto un film musicale (45 min) e un ritratto (45 min) di ANIELLO DESIDERIO a Napoli, il quale è stato prodotto più di 10 volte in tutta l’Europa dal 2000 al 2005.
Nel Settembre del 1999 ha ricevuto il premio “Artist in Residence” dalla Radio tedesca DLF e dal Musikfest di Bremen insieme al famoso violinista Gidon KREMER.
Nel 2001/02 il M° Desiderio ha tenuto una tourneè con la Rundfunk-Orchester di Berlino e la Deutschen Kammer-Philarmonie in teatri come L’Alte Opera di Francoforte, La Filarmonica di Monaco, La Tonhalle di Dusseldorf, Augusteo di Napoli, Teatro antico di Roma, etc.
É stato invitato come artista, al Galà del 70esimo compleanno di Lorin Maazel, dalla radio tedesca Bayerischer Rundfunk presso il Prinzregententheater di Monaco.
Nel 2003, è stato co-fondatore ed è simbolo del WORLD GUITAR ENSEMBLE, nel quale suonano musicisti di fama internazionale come: Zoran Dukic, David Tanenbaum, Gyan Riley, T. M. Pering, Costas Cotsiolis, Pablo Marquez etc…..
Nel 2004, parte il tour negli Stati Uniti, che lo vede esibirsi in molte città tra le quali: New York, San Francisco, San Diego, Los Angeles, Nashville.
Ha fondato il gruppo “Passione Napoletana”, nel quale suonano Gennaro e Gaetano Desiderio e altri musicisti di estrazioni diverse e il “Tango con Passion”, del quale fanno parte il famoso bandoneonista Romulo LARREA Montevideo e la cantante Veronica Larc Buenos Aires
Ha inciso diversi dischi per la FRAME; WAKU MUSIC; KOCH UNIVERSAL; nel 2006 ha fondato l’etichetta discografica ADORO RECORDS.
Dal 2005 è Professore presso L’Accademia Internazionale di Musica a Koblenz (Germania)
LA CRITICA
• “Nothing is impossible for Aniello with his instrument”
Classical Guitar/ England
• “He is very young, but he plays like an angel”
Les Cahiers de la Guitare/ France
• “Aniello grande triunfadore”
Gramma Cuba / Cuba
• “The most brilliant talent of the decade”
Süddeutsche Zeitung/ Germany
• “Actually he knocked me out”
Chick Corea
• “Nella sua musica esiste la profondità che
ho sentito solo nella musica di Beethoven”
Ernst Fucks
• “Solo stasera ho compreso il vero suono e la vera
emozionalità che può dare la chitarra”
Lorin Maazel
Info: www.teatrorossetti.it
Master Classes: www.seminarimusicaliinternazionali.it.
Theater Director: Raffaele Bellafronte
www.raffaelebellafronte.it
Facebook: Amici del Teatro Rossetti
Contact: Luigi Monteferrante o Concetta Russo
Bill Toms e Phil Brontz in concerto alla Taverna
Segnalato da Paolo del Viscio
BILL TOMS & PHIL BRONTZ
IN CONCERTO a LA TAVERNA
Venerdì 11 Dicembre 2009 ore 21:00 ingresso 5 euro
Chitarrista della miglior bar band d’America. The Houserockers, songwriter, o meglio troubadour, come recita il suo nuovo ispirato lavoro, “Spirits, Chaos and a Trobadour Soul”, torna in Italia Bill Toms, spalleggiato dai suoi Hard Rain.
Compare di Bruce Springsteen e del padrino del rock operaio di Pittsburgh, Joe Grushecky, al cui fianco nei The Houserockers ha trascorso gli ultimi 19 anni, Bill Toms ha saputo ritagliarsi una propria via al blue collar, attraverso una costante maturazione della qualità di scrittura, che proprio nel nuovo lavoro raggiunge il suo (temporaneo) climax.
Le sua sono storie di santi e peccatori, di amanti sognatori e di boxer disincantati, storie fradice di sudore operaio che sanno di asfalto e birra, la cui colonna sonora non può che essere, e soprattutto dal vivo, tanto energica quanto romantica, una robusta miscela di rock and roll a chitarre spiegate, riff garage e groove errebì a la Rolling Stones, la cui tensione viene spezzata, con consumata e artigianale maestria, dal passo rallentato di piccole ballate dal sapore folkie, dove la vena del troubadour trova la sua più intima verità.
E’ musica onesta e appassionata, è american rock come solo nei peggiori bar di Pittsburgh. E per una volta, anche nei migliori live music club d’Italia.
“La taverna”, via Sondrio n°3 (traversa C.so Garibaldi) Vasto (Ch)
Info:
Michele 338 – 3397740
Angelo 327 — 1887235
NEW ACOUSTIC MUSIC al Politeama Ruzzi
Programma della 17^ EDIZIONE del NEW ACOUSTIC MUSIC
Itinerario musicale folk, rock, jazz, blues, world music organizzato dall’ARCI di Vasto
» DOMENICA 22 NOVEMBRE, ore 21,30
Politeama Ruzzi
Vasto, Corso Italia 5, ingresso 5 euro
LINK PROTRUDI AND THE JAYMEN (USA)
Il leader dei leggendari Fuzztones omaggia la musica dei suoi idoli ’50 e ‘60
Appuntamento di respiro internazionale con una formazione nota per l’incontenibile carica nelle performance dal vivo. Link Protrudi non è altro che Rudy Protrudi, il cantante e chitarrista dei leggendari Fuzztones la garage band forse più rilevante e influente della storia della musica rock.
Una carriera musicale importante e molto articolata all’insegna del suono vintage cha va dal garage al blues-rock e al surf strumentale più eccentrico.
Link Protrudi and the Jaymen è il progetto musicale con cui mr. Protrudi omaggia la musica surf, Link Wray e il rock n’ roll delle origini.
Della formazione fa parte anche una procace ballerina che si esibisce in danze di carattere esotico, con una coreografia che tende a rafforzare la suggestione delle atmosfere rarefatte, spesso improntate sulle direttrici psichedeliche proposte dalla band americana.
» VENERDI 27 NOVEMBRE
Ingresso gratuito
WOODSTOCK …. tre giorni di pace, amore e musica
In occasione del quarantennale “riviviamo” quelle magnifiche giornate.
» SABATO 28 NOVEMBRE
THE EARTH IS STILL TREMBLING
Con il patrocinio della Provincia dell’Aquila per il ripristino del Conservatorio “A.Casella” dell’Aquila, serata blues con
SU DUE PIEDI (Lanciano)
PAPALEG ACOUSTIC DUO (L’Aquila)
DAGO RED (Chieti – L’Aquila)
WOOD HOUSE BLUES (L’Aquila)
» DOMENICA 6 DICEMBRE ore 21,30
Politeama Ruzzi
Vasto, Corso Italia 5, ingresso 5 euro
DUFUS (USA)
BERTH CONTROL (U.S.A.)
Fondati nel 1996 dall’eccentrico Seth Fergolziia i Dufus sono un progetto in continua evoluzione (la formazione è composta da 2 a 20 membri, a seconda delle occasioni) e fortemente rappresentativo della vivacissima scena “antifolk” newyorkese. Da mettere sullo scaffale accanto a Jeffrey Lewis – autore anche dei fumetti che compongono l’artwork del loro ultimo album – Akron Family, Animal Collective, Moldy Peaches, Cerberus Shoal e Langhorne Slim, tutte formazioni con cui sono andati in tour o hanno condiviso il palco. D’altronde chi li conosce sa bene quanto sappiano esaltarsi e dare il meglio di sé nella dimensione live. Pubblicano per la cult-label ROIR (Bad Brains, Dub Trio, Television) e sono uno dei tesori meglio custoditi della musica out-folk americana.
Sono stati spesso associati stilisticamente a band come Captain Beefheart, Devendra Bahnart , Flaming Lips e Frank Zappa.
Info e prevendite c/o Bottega Mondo Alegre – Corso Plebiscito, 77 (di fronte al Teatro Rossetti) Vasto (CH) – tel. 0873 378493 333 6870029
arcivasto@micso.net
In collaborazione con Associazione Supernova Vasto
X° Meeting della Coralità Abruzzese in Vaticano
L’Associazione Regionale Cori d’Abruzzo (A.R.C.A.) ha organizzato, mercoledì 28 ottobre, il “X° Meeting della Coralità Abruzzese“ nella splendida cornice della Basilica di San Pietro in Vaticano.
Il Meeting è nato per celebrare il Grande Giubileo del 2000 nel Santuario di San Gabriele in Isola del Gran Sasso è diventato un appuntamento annuale per le Corali abruzzesi e si è trasferito, nella sua decima edizione, in Vaticano dove circa 1.400 partecipanti abruzzesi hanno preso parte all’Udienza del Santo Padre in Piazza San Pietro e nel pomeriggio i 600 coristi riuniti hanno animato la Santa Messa nella Basilica con la direzione del M° Walter Marzilli e all’organo il M° Francesco D’Annibale, giovane ed affermato organista vastese.
La Messa solenne è stata celebrata da S.E. Mons. Carlo Ghidelli, presidente della Conferenza Episcopale Abruzzo e Molise, e da tanti prelati della Santa Sede.
Hanno partecipato le Corali d’Abruzzo associati all’ARCA, tra i cori vastesi segnaliamo la presenza del Coro Polifonico Histonium “B. Lupacchino” dal Vasto, il Coro Polifonico San Paolo, i Cantori del Golfo.
Lady Stylet & Alberto Biondi al Beat Cafè
LADY STYLET & ALBERTO BIONDI
Electro Drums Sessions
SABATO 24 OTTOBRE ore 23.00
BEAT CAFE’, ingresso gratuito
San Salvo Marina (CH), viale Berlinguer 69
Serata dedicata alla musica elettronica e alla dance con il live set curato da Mascia Di Marco aka Lady Stylet coadiuvata dal percussionista / polistumentista Alberto Biondi. Un esperimento inusuale che abbina elettronica e congas, suoni sintetici e ritmi afro all’insegna del divertimento e della ricerca con uno dei più apprezzati jazzisti abruzzesi.
Aggiornamenti prossimi concerti:
www.myspace.com/sideshowsideshow
Per ulteriori informazioni: sideshow@hotmail.it