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Archive for giugno 2007

Salvare Punta Aderci

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Vorrei unirmi a tutti voi carissimi vastesi purosangue come me, gente che non sputa sopra la nostra splendida città come fanno purtroppo altre persone che evidentemente non sono in grado di apprezzare ciò che la natura ha riservato loro.

Ho aderito con entusiasmo vero alla Vs iniziativa di impedire l’accesso alle auto nella riserva di Puntaderci sperando che questa amministrazione colga l’importanza di questa iniziativa che vuole solamente far sì che uno dei tratti più belli di tutta la costa adriatica non venga ulteriormente deturpato.

Bisogna svegliarsi e farne di più di queste iniziative, perchè oggi ci sono troppe cose che non vanno nella nostra splendida Vasto……e più di una persona si dovrebbe vergognare di quello che ha fatto o di quello che sta facendo (vedi centro-destra e centro-sinistra).

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Written by vastesi

giugno 30, 2007 at 10:34 am

Petizione "Libera la Riserva dalle auto"

Questo è il testo della petizione che abbiamo inviato ai nostri amministratori. In basso, abbiamo riportato i nomi di coloro che hanno già firmato.
Si può firmare lasciando nome e cognome qui.
Se abbiamo dimenticato d’inserire la tua firma, scrivici.
Grazie a tutti!

Con questa iniziativa chiediamo all’amministrazione di Vasto di adoperarsi affinché si faccia effettivo il divieto d’accesso alle auto e a tutti i mezzi a motore nella Riserva Naturale di Punta Aderci. In particolare, chiediamo di impossibilitare l’accesso ai non autorizzati chiudendo tutte le possibili vie di entrata, salvaguardando così la Riserva.

Siamo ben coscienti che questo non risolverà tutti i problemi di Punta Aderci e di Vasto, ma ci sembra importante dare un segnale forte a tutti i cittadini e ai tanti turisti che ogni anno passano le vacanze nella nostra bella città.

L’iniziativa non ha fini proibizionistici. Certo, non poter arrivare alla spiaggia è essenziale per limitare i danni che la pesca, i bivacchi e i mezzi stessi possono provocare, ma c’è di più. Obbligarci a percorrere a piedi quei pochi metri che separano la strada dalla spiaggia ci aiuterà a comprendere che stiamo entrando in una Riserva, in un’area protetta per la sua bellezza e per la sua importanza. Ci darà la consapevolezza che Vasto e i vastesi hanno la ferma volontà di salvaguardare Punta Aderci. Sarà un segnale per tutti coloro che pensano o potrebbero pensare che ai vastesi Vasto non interessa; che Vasto è terra di nessuno dove chiunque può minacciare le bellezze naturali senza trovare l’opposizione della gente, senza che dal basso si alzi la protesta. Per questo chiediamo che si cominci da li, dalla zona più bella della nostra costa.

Firmano:

1. Massimiliano del Viscio
2. Luca Fanaro
3. Alessandro Gentile
4. Leonardo Armillotta
5. Paolo del Viscio
6. Marco Taglienti
7. Maurizio Zattini
8. Dario D’Onofrio
9. Anna Sala
10. Giuseppe Ronzitti
11. Andrea Antenucci
12. Fabio Smargiassi (consigliere comunale)
13. Michelina Sputore
14. Luca Di Casoli
15. Roberto Del Borrello
16. Carmine Tomeo
17. Cristina Zannotti
18. Pietro Barone
19. Ines Crisci
20. Michele Liberatore
21. Gino Francese
22. Maria Cesaria Cinquina
23. Gabriele Simone
24. Maria Rita Pellegrini
25. Fabrizio Di Mascio
26. Lorenzo Padoan
27. Pasquale Morone
28. Giulio Avallone
29. Simone Dicino
30. Sandro Luciani
31. Gentile Tranquillo Luciano Antonio (consigliere comunale)
32. Filippo Falasca
33. Salvatore Sparacino
34. Lorenza Basti
35. Ettore del Lupo
36. Antonio D’Adamo
37. Andrea Smargiassi
38. Francesco Fanelli
39. Loris Albanese
40. Alessandro Fuisilli
41. Loredana Di Paola
42. Davide Delle Donne
43. Nino La Verghetta
44. Paolo Scampoli
45. Francesco del Viscio
46. Ilenia Marcantonio
47. Antonio Cecere
48. Mirco Campagnoli
49. Mariangela Caputo
50. Matteo Di Nizio
51. Mario Baiocco
52. Claudio Allegrino
53. Paolo Ceravolo
54. Grazia La Palombara
55. Luigi Pietro Romano
56. Mirko Sgro’
57. Luana Balzano
58. Berardino Barisano
59. Giuseppe Ronzitti
60. Armando Ronzitti
61. Luigia Romanelli
62. Maurizio Ronzitti
63. Monia Del Casale
64. Francesco Chicchiriccò
65. Stefano Marino
66. Andrea Manzone
67. Silvia Di Giacomo
68. Grazia Cicchini
69. Amalia Spadaccini
70. Anna Smargiassi
71. Marilena Lucci
72. Gianfranco Catinari
73. Domenico Santini
74. Antonio Gileno
75. Marilisa Tilli
76. Michele Zerra
77. Teresa Altieri
78. Paola Di Lorenzo
79. Saverio del Viscio
80. Maria Gabriella Di Iacovo
81. Magda Vicoli
82. Fabio Ventriglia
83. Nicola Spallini
84. Annaletizia D’Adamo
85. Alessio Carmenini
86. Fabio Mancini
87. Riccardo Sparvieri
88. Paolo Tomassoni
89. Stefano Gentile
90. Michele Pomponio
91. Giuseppe Stampone
92. Patrizia Ciccotosto
93. Paolo Gabrielli
94. Marianna Di Foglio
95. Will Calvarese
96. Maria Rossella Serafini
97. Michele Celenza
98. Luca Valentini
99. Lorenzo Trofini
100. Marco Pio Tana
101. Hermes Pittelli
102. Flavia Festuccia
103. Micol Incardona
104. Massimo Venturelli
105. Silvia Deborah Incardona
106. Anna Baccalà
107. Andrea Scampoli
108. Paolo viaggi
109. Valerio Di Virgilio
110. Angelo Taraborelli
111. Cocchino Arianna
112. Fusoni Michele
113. Donatello D’amico
114. De Filippis Nicola
115. Bignami Flavio
116. Molino Giamimmo
117. Colangelo Cesare
118. Maria Laura Rubiu
119. Fabio Di rosso
120. Giorgia Trivillini
121. D’adamo Rosalba
122. Laura Trivillini
123. Andrea Mastrangelo
124. Colacillo Cristiano
125. Santoro Carlo
126. Marco Di Tullio
127. Pedone Maurizio
128. Grifone Giulia
129. Trivillini Renzo
130. Alida Bracone
131. Simone Ottaviano
132. Pamela Piscicelli
133. Gianfausto De Dominicis
134. Donato Spoltore
135. Andrea Mancini
136. Maria Rita D’Orsogna
137. Maurizio Vicoli (consigliere comunale)
138. Riccardo Alinovi (consigliere comunale)
139. Massimiliano Montemurro (consigliere comunale)
140. Mario Olivieri (consigliere comunale)
141. Antonio Russi (consigliere comunale)
142. Giuseppe Napolitano (consigliere comunale)
143. Corrado Sabatini (consigliere comunale)
144. Simona Scampoli
145. Fabrizio Scampoli
146. Raffaele Mascetra
147. Annarita Ricci
148. Claudio Colaizzo
149. Nazario Antonio Testa
150. Giuliano Sabatino
151. Danilo Prosperi
152. Mario Dossena
153. Giancarlo Spadaccini
154. Daniele Rambaldi
155. Antonella Sciocchetti
156. Stefano Ricci
157. Vanessa García
158. Claudia Guidubaldi
159. Peppino Forte
160. Silvio Grosso
161. Ruggero Ventrella
162. Francesco Paolo Spadaccini
163. Rosalia Di Risio
164. Max D’Addario
165. Elsa Perugini
166. Alessandro Roselli

Written by vastesi

giugno 28, 2007 at 4:49 PM

Bilancio di un anno di amministrazione

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Pubblichiamo il comunicato dell’Ufficio Stampa del Comune di Vasto sul resoconto del primo anno di amministrazione fatto dal sindaco di Vasto e successivamente esposto nell’incontro con la cittadinanza in Piazza Barbacani sabato 30 giugno.

Ieri sera, nell’Aula Consiliare di Palazzo di Città, alla presenza dei componenti la Giunta Municipale, il Sindaco Luciano Lapenna, nel corso di una conferenza stampa, ha tracciato il bilancio di un anno di amministrazione. Un appuntamento, quello di ieri, per fare il punto delle cose fatte e di quelle da fare in attesa dell’incontro con la cittadinanza in programma sabato sera, 30 giugno, alle 19,30, nella centralissima Piazza Barbacani.

Il Sindaco di Vasto ha esordito così:

“Al momento del mio insediamento – ha sottolineato il Sindaco – mi sono impegnato innanzitutto a lavorare sodo per la mia città che con il 60% dei voti, ha dato a me l’onore e la responsabilità di essere Sindaco, mantenendo la sobrietà che deve sempre più appartenere agli uomini di governo e governando, così come chiestomi dai vastesi e non a comandare, così come spesso è avvenuto a Vasto in passato”.

Il Sindaco non ha nascosto la propria soddisfazione per il primo anno di lavoro. Ed ha aggiunto:

“Sono orgoglioso di poter dire che questa Amministrazione, per quantità e qualità dei provvedimenti adottati, non teme alcun confronto con le precedenti amministrazioni di centro destra. Dall’insediamento ad oggi, la Giunta Municipale si è riunita di norma ogni mercoledì, dalle 18 in poi, fuori dall’orario di lavoro, e tutti gli atti approvati hanno avuto il voto

unanime della Giunta. Così pure tutti i provvedimenti portati all’attenzione dei Consigli Comunali sono stati approvati.”

Subito dopo Luciano Lapenna è sceso nello specifico su quanto è stato fatto finora da questa Amministrazione.

“Tra i principali provvedimenti – ha detto il Sindaco senza timore di essere smentito – varati dal Consiglio Comunale non posso non menzionare il nuovo Statuto. Vasto era una delle realtà prive di uno Statuto adeguato alle modifiche del titolo V della Costituzione e dopo un grande impegno della Commissione, il Consiglio Comunale ha varato la nostra carta fondamentale. Altro risultato importante è stato colto dal Consiglio Comunale con l’approvazione di un provvedimento amministrativo che ha posto un vincolo di inedificabilità assoluta sulle aree di risulta delle Ferrovie dello Stato. Ecco, è grazie a questo provvedimento che si sono poste le basi per il blocco, prima, del progetto di sviluppo delle aree di risulta e poi per la nascita della Riserva della costa teatina. Non posso poi non ricordare l’approvazione entro il 31 dicembre 2006 del Bilancio Comunale. Fatto mai accaduto nelle passate gestioni del centro destra. Abbiamo diminuito l’Ici sulla prima abitazione mentre l’addizionale Irpef, seppur inferiore a quella dei comuni come Lanciano e Chieti, è rimasta invariata. Anche la Tarsu è rimasta

invariata. Una scelta, la nostra, in controtendenza rispetto agli altri comuni, con esenzione totale per i portatori di invalidità del 100%.”

Il Sindaco Luciano Lapenna ha anche sottolineato l’impegno dell’Amministrazione nel settore turismo, ponendo l’accento sulla valorizzazione che si sta cercando di dare del piatto tipico della città, il brodetto di pesce alla vastese.

“”Abbiamo promosso il patrimonio naturalistico e la vocazione turistica di Vasto puntando sull’immagine della città e valorizzandone le virtù enogastronomiche. Siamo partiti dalla concertazione tra i vari operatori istituendo il Forum permanente sul turismo. Attraverso una continua ricerca di nuove sinergie con le Aptr nazionali ed estere, nell’ultimo anno Vasto è entrata nel circuito nazionale delle città del turismo extrastagionale e congressuale. Una progettualità ed un lavoro lungimiranti che hanno permesso alla città di essere la migliore candidata per eventi di interesse nazionale ed internazionale: dal Congresso dell’Italia dei Valori, alla Conferenza Episcopale, dagli Europei di basket femminili al Convegno nazionale sulla nutrizione.”

Sulla pianificazione, incalzato dalle domande dei cronisti presenti in conferenza stampa, il Sindaco Lapenna ha parlato della modifica delle norme tecniche del Piano regolatore Generale:

“La proposta elaborata presuppone una rivisitazione complessiva. Revisione delle distanze, conservazione del centro storico, maggiore capacità di pianificazione sulle zone di espansione: questi gli elementi più importanti, attualmente allo studio della Commissione Assetto del Territorio. Per quanto riguarda le zone a rischio idrogeologico, abbiamo

avviato degli studi specifici che culmineranno con la redazione di una Carta delle Scarpate Morfologiche. Per la prima volta la città ha un organo di controllo per l’urbanizzazione selvaggia, una commissione di vigilanza che monitora quotidianamente il territorio per arginare l’abusivismo e la speculazione edilizia.”

Nel suo lungo intervento il Sindaco ha parlato anche dell’inaugurazione del teatro Rossetti che ” ha finalmente una stagione concertistica con appuntamenti di grande spessore. Grandi riconoscimenti, quindi, per l’edizione 2007 dedicata alla musica e alla cultura.”

E poi la lotta all’evasione:

“Abbiamo recuperato 168.645 euro rintracciando 1604 evasori della tassa sui rifiuti solidi urbani e 4447 evasori dell’Ici che riporteranno nelle tasche dei cittadini vastesi 1.639.591 euro”.

Il Sindaco ha parlato anche della qualità della vita e del valore per il patrimonio urbano.

“Per migliorare la qualità della vita e valorizzare il patrimonio urbano ed architettonico di Vasto – ha concluso Lapenna – ci siamo impegnati a realizzare progetti e nuove opere che in pochi anni daranno una veste nuova alla Città. Abbiamo istituito un piano di recupero del centro storico, predisponendo un ampliamento dei parcheggi, avviando la

ristrutturazione di tutta la rete fognaria urbana. Abbiamo pensato al cittadino stanziando fondi per nuovi edifici scolastici e asili nido, valorizzando le aree verdi, curando l’arredo urbano e riaprendo la Villa Comunale recentemente ristrutturata.”

Ed infine i costi della politica.

“Abbiamo disdetto 52 utenze telefoniche, ed è allo studio la possibilità di passare ad un sistema di telefonia VOIP nell’ente per arrivare ad un azzeramento delle spese di telefonia. Altra voce tagliata è quella relativa alle spese legali, fino al 2005 l’Amministrazione spendeva 339.425 euro all’anno per le consulenze, oggi e nei prossimi quattro anni solo 40 mila. Quasi 300 mila euro all’anno che da oggi sono a disposizione dei cittadini. Inoltre abbiamo scelto di ridurre da nove a cinque le cariche dirigenziali, una scelta necessaria per ottimizzare le risorse che ha permesso un risparmio notevole: circa 300 mila euro all’anno. Infatti, fino al 2006 l’Amministrazione spendeva 652 mila euro all’anno, oggi solo 352 mila. Il risultato è la stessa qualità dei servizi ad un costo minore. Ed infine – ha concluso il Sindaco Luciano Lapenna – abbiamo risparmiato riducendo anche le indennità degli assessori: la Giunta precedente, composta da otto assessori come quella attuale, costava alla città 224,951 euro. Oggi invece 165,459. L’introduzione di un nono assessore aumenterebbe di 9.249 euro all’anno.”

Ufficio Stampa Comune di Vasto

28 Giugno 2007

Written by vastesi

giugno 28, 2007 at 10:00 am

Pubblicato su A Vasto

Firmare e far firmare

with 3 comments

Le catene di Sant’Antonio non piacciono a nessuno, neanche a noi. Però vi chiediamo di fare un’eccezione per una buona causa: la Riserva Naturale di Punta Aderci (sì, ancora lei…).

La nostra petizione sta andando bene, abbiamo inviato un Comunicato Stampa ai mezzi d’informazione e abbiamo avuto un importante incremento di firme. Stiamo pensando anche al classico banchetto in piazza (volontari?). Vedremo…

Ciò nonostante, dobbiamo fare di più. Qui in basso c’è il testo che abbiamo inviato ad amici e parenti, se volete copiate, incollate e spedite anche voi.

Noi e tutti quelli che in futuro potranno godere di Punta Aderci vi ringraziamo!

“É iniziata un raccolta di firme per chiedere all’amministrazione comunale di Vasto di bloccare l’accesso alla Riserva di Punta Aderci alle auto e a tutti i mezzi a motore, consentendo l’ingresso solo ai proprietari di terreni e residenti. Un provvedimento importante per limitare la possibilità di sporcare e danneggiare la Riserva e per dare un segnale di protezione e interesse ai cittadini. Sappiamo che non basterà, ma è il primo passo per salvare la Riserva!

Gli aderenti all’iniziativa chiedono di rendere impossibile ai non autorizzati l’entrata alla Riserva Naturale con mezzi a motore sbarrando tutti i possibili accessi. Chi fosse interessato a partecipare può firmare su http://www.vastesi.com, cliccando su ‘Libera la Riserva di Punta Aderci dalle auto’ e inserendo nome e cognome nell’apposito spazio.

Firmate! Troppe volte ci hanno accusato di astensionismo e apatia, dimostriamo il contrario! Tutelare la riserva di Punta Aderci non è importante solo per l’ambiente, ma anche per la legalità.

La partecipazione cittadina è essenziale per salvaguardare e valorizzare i magnifici paesaggi della nostra costa: firmiamo!”

Grazie!

Written by vastesi

giugno 25, 2007 at 6:35 PM

Partecipazione vastese al 7º Festival Internazionale dei Cori

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Il Gruppo Folkloristico ‘A. Polsi’ di Vasto partecipa al 7° Festival internazionale dei Cori, rassegna musicale organizzata dal Coro Idica di Clusone (BG).

La manifestazione, che si terrà a Clusone (BG) dal 27 giugno al 1 luglio 2007, nella splendida cornice monumentale della Basilica di S. M. Assunta e dell’Oratorio dei Disciplini, è una manifestazione che unisce musica e solidarietà in un’ottica di apertura verso culture europee e d’oltreoceano.

Il Festival durante il suo svolgimento prevede canti e balli della tradizione locale di ogni coro partecipante ed è volto a sensibilizzare gli ascoltatori sul valore aggiunto che ogni cultura, europea ed extra-europea, è capace di donare alla nostra.

Il Gruppo Folkloristico ‘A. Polsi’, già alla sua seconda partecipazione alla rassegna (la prima nel 1992, con il plauso del pubblico e dello staff organizzativo) darà il suo contributo con canti popolari vastesi ed abruzzesi, pronti a confrontarsi con gruppi provenienti da tutto il mondo e ad arricchirsi culturalmente ed umanamente, secondo lo spirito animatore dell’evento. Saranno eseguiti canti popolari come i famosissimi ‘La scaffette’ e ‘Uaste è bbelle e terra d’eure’, il giocoso ‘Maria Nicola’ ma anche canzoni appartenenti alla tradizione abruzzese in generale, come ‘Vola vola’ o la celebrativa ‘Abbruzze mè’.

I canti cercheranno di destare l’attenzione dell’ascoltatore all’osservazione della nostra regione ed in particolare alla nostra Città ed orientarlo, attraverso l’immersione in musica e testo, in un sentiero di conoscenza e rispetto di una cultura fatta di quella semplicità e gentilezza che da sempre, orgogliosamente, ci caratterizza.

Written by vastesi

giugno 20, 2007 at 12:05 PM

Pubblicato su A Vasto

Punta Aderci by night…in bici!

with 5 comments

Dopo il successo della passeggiata notturna, gli amici del CAI di Vasto ci segnalano un’altra bella iniziativa: un giretto in mountain bike per la Riserva Naturale di Punta Aderci.

Il percorso è di 25 km e presenta un dislivello di 300 metri. L’appuntamento è alle ore 20.00 (partenza prevista per le 20.30) del prossimo 30 Giugno all’ingresso della Riserva. Aspettiamo commenti, impressioni e foto dai partecipanti, buon divertimento!

PS: non dimenticate di pubblicizzare la nostra raccolta di firme per chiudere la Riserva alle auto e agli altri veicoli a motore.

Written by vastesi

giugno 19, 2007 at 6:22 PM

Un nostro Piano Traffico

with 7 comments

Girovagando in rete ho trovato quest’intervento di Micfromto nel forum di piazzarossetti.it. Mi è piaciuto perchè suggerisce provvedimenti concreti e mi sembra una buona base per iniziare a proporre qualche misura per far fronte a questo problema.

Si è già detto che bisogna migliorare il servizio pubblico e magari imparare che possiamo anche lasciare l’auto a casa; si è sottolineata l’importanza di alcuni parcheggi, strategici per non intasare il centro; e si è sperato nella costruzione di piste ciclabili. Ora proviamo a immaginare di poter modificare l’attuale piano traffico e poter chiudere strade, stabilire sensi unici, etc.

“La mia proposta è chiudere Corso Italia e Corso Cavour obbligando le macchine fuori dall’ipotetico quadrilatero che andrebbe dalla Villa Comunale fino al Comune. A parte il periodo estivo, di parcheggio ce n’è a sufficienza. Comunque potrebbe restare aperto il parcheggio di piazza Marconi (Santa Chiara, ci si fa qualcosa???), con ingresso da via IV novembre e uscita dalla via che va fino a San Michele (come sarebbe logico fare ogni volta che si parcheggia in quel posto per evitare discussioni tra automobilisti). A fianco di ‘Quattro di Spade’ mi hanno detto che stanno costruendo qualcosa di simile ad un parcheggio. Viale D’annunzio e il parcheggio dei Gabriellini (praticamente inutilizzato perchè a pagamento anche di notte) costituiscono un altro sufficiente bacino di aree sosta che dovrebbe soddisfare la cittadina intera.

Questo ‘piano traffico’ deve tenere conto di due controindicazioni:
1) il sovraccarico di corso Garibaldi (già di per sé troppo congestionato);
2) i residenti o gli esercenti che hanno bisogno di passare e parcheggiare.

Per la prima, sono convinto che dopo un periodo di rodaggio il ‘passante’ per il corso sarà fortemente dissuaso dal fare quella strada optando per la circonvallazione, a mio avviso sottodimensionata e che può sopportare ben altro tipo di traffico. Chi invece deve andare in centro ha altre possibilità di percorso e se proprio deve passare di lì, beh, si faccia pure il purgatorio. Sarebbe opportuno studiare anche una sorta di ZTL oraria per facilitare i passaggi su quel corso dei mezzi pubblici e un minore impatto dell’inquinamento. (Intanto mi chiedo se non si possa ipotizzare già questa come soluzione iniziale di contenimento).

Per i residenti invece basta studiare un sistema di abbonamento a prova di ‘furbo’, a modello di altre città. Mi viene in mente Siena che all’ingresso del centro ha le telecamere che non si fanno scappare una macchina. Oppure i sistemi, che ho visto in altre città del nord, che salgono dal pavimento e che possono essere movimentati per mezzo di una specie di telepass. Insomma, se non hai diritto al passaggio e al parcheggio, non passi.” (Micfromto)

Written by vastesi

giugno 14, 2007 at 11:34 am

Pubblicato su A Vasto, Il solco delle idee

Altri links

with 6 comments

Avevo delle perplessità all’inizio, ma oggi vastesi. com è diventata la mia piazza virtuale preferita. 

Gli articoli, liberamente pubblicati dagl’utenti, sono sempre caratterizzati da una critica costruttiva che spero possa prima o poi dare dei frutti.

E’ un sito di vastesi, quindi anche di abruzzesi ed italiani, ma, anche di cittadini del mondo!

Allora perche non aggiungere collegamenti alla stampa indipendentista italiana ed estera

Sarebbe bello poter confrontare “i vizi e le virtù” della nostra città, con i pregi ed i problemi di altre medio-piccole realtà di diverse nazioni e continenti.

Ho sempre cercato un’informazione priva di padroni, ma non ci sono mai riuscito!

Voi conoscete dei blog o dei siti validi?

Written by vastesi

giugno 11, 2007 at 1:15 PM

Pubblicato su A Vasto

vele legambiente

with 23 comments

La classifica di legambiente 2007 vede la nostra città al 59° posto su 280 comuni esaminati. La prima classificata è Capalbio 75,29 punti (5vele) contro i nostri 66,93 punti (3 vele)

http://www.lanuovaecologia.it/documenti/GUIDABLU%202007%20-%20classifica.pdf

Non è male,  sopratutto  se consideriamo che nel 2005 Vasto vantava una sola vela ed era ultima tra le abruzzesi. http://www.osr.regione.abruzzo.it/do/index?docid=1259

E’ utile ricordare che le potenzialità del territorio sono immense e che un’ascesa così repentina non poteva esser fatta se non dalla nostra piccola ambiziosa città!

Analizzando i dati in altro modo si evincono però i problemi della costa vastese ed i futuri traguardi.

Infatti, la guida blu 2007 assegna:

 ** all’ambiente solo 3 stelle

**ai servizzi due petali

**e segnala l’assenza di attività ambientali intraprese da parte del comune.

E’ stata questa mancanza a farci perdere la quarta vela. Per 0.1 punti siamo dietro

Martinsicuro(67,05punti, 4 vele). Tra le abruzzesi è Rocca San Giovanni la prima (72,35 punti, 4 vele) che è 13° a livello nazionale. http://lanciano.it/news/quattro_vele_per_rocca/3030

Allla luce di quanto emerge da legambiente bisognerebbe insistere sul turismo di qualità senza cedere alla tentazione doi cementificare la costa e di cadere anche alla marina del circolo vizioso della speculazione edilizia.

Basterebbero iniziative per l’ambiente come manifestazioni nelle scuole, un sistema di raccolta differenziata efficiente e quindi economicamente conveniente per guadagnare punti ed arrivare almeno alla quarta vela  .

Per l’ambiente è un pò diverso ma la variante della statale e una buona amministrazione del tracciato potrebbero dare buoni frutti . srenza contare che il neonato parco regionale potrebbe nìdare un ulteriore spinta .

Sono ottimista lo ammetto ma mi piacerebbe fare anche qualcosa di concreto come (ad esemèpio 9 sollecitare il comune a misure di BLOCCO TRAFFICO nella riserva di PUNTA aderci .

Varie volte (insieme ad amici )  abbiamo provato a far qualcosa ma è stato tutto vano

Riproviamoci insieme con una raccolta di firme  sul sito.

CIAO

Written by vastesi

giugno 9, 2007 at 11:53 am

Fogli e fogliettini…

with 69 comments

Non so se è per il fatto che mi guardo intorno piu’ spesso da un po di tempo a questa parte ma ho notato che gli espertoni di politica locale e non, hanno preso l’abitudine di dirsi male a vicenda in formato A3 o A4… Bella scoperta la carta. Cavolo. Polis che dice male all’operato di Lapenna, La Voce che risponde dicendo che Polis è di destra, Qui Quotidiano che ospita le maldicenze di D’Alessandro come se già fosse parte di quella componente politica e si gode lo spettacolo come un bambino davanti al Teatrino dei Ferrajolo ad agosto…

Personalmente credo che la cosa lasci un po’ il tempo che trova essendo una critica meramente distruttiva e orientata esclusivamente ad alimentare la scintilla di un dissenso che ci può stare da una parte o dall’altra. E poi anche dal punto di vista ecologico… vediamo sui banconi del bar e delle tabaccherie risme di questa cartaccia che nessuno si riporta a casa e che inevitabilmente andrà a finire in spazzatura come le parole di chi ci scrive.

La mia proposta:

Porca miseria! Abbiamo spazi che non vengono utilizzati o utilizzati di rado (Arena delle Grazie, Teatro Rossetti, Centro di Aggregazione a San Paolo…, anche il Politeama Ruzzi). Prendete tre ore alla settimana del Vs. preziosissimo tempo e fate un bel forum di discussione politica. Però attenzione… un forum è aperto al pubblico e il pubblico ha diritto di replica.

E cosi’ vediamo se al pubblico piacete. Chissà, magari potreste scoprire che è piu’ bello (o piu’ brutto) dirsele in faccia le cose.

Written by vastesi

giugno 7, 2007 at 11:13 am

Pubblicato su A Vasto